Ero come la matematica. Complicata. Frutto di pregiudizi. Odiata. Detestata. Venivo capita da pochi e amata raramente. Ma da piccola non ero così, ero un semplice "1+1" ma nel corso degli anni mi avevano cambiata. Mi avevano fatta diventare un'equazione lunghissima, e se prima bastava un piccolo sforzo per volermi bene ora non più. Bisogna passare ore e ore a parlarmi, a leggermi per riuscire solamente a scorcere una piccola parta di com'ero fatta veramente. E i pochi fortunati che riuscivano a capirmi non avevano il tempo di godermi perché diventavo più difficile e fredda. Ecco io ero come la matematica ma ora sono peggio!