CAPITOLO 3

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Mentre mi dirigo verso di loro, Eleonora e il suo fidanzato mi vengono incontro, fino ad arrivare ad essere tutti e tre a distanza ravvicinata, -Natalia Marco, Marco Natalia- dice Eleonora interrompendo quei pochi secondi di silenzio trascorsi indicandoci, lui mi sorride e mi porge la mano e io faccio lo stesso, noto che ha il braccio abbastanza muscoloso, devo ammettere che anche se sono contraria a queste cose a mia cugina non gli è andata proprio male, -Che corsi hai intenzione di seguire?- mi chiede Marco, -Volevo seguire i corsi di teatro- mia cugina ovviamente ha scelto i corsi di danza classica, dato che la pratica da quando ha 3 anni, in Accademia ci sono vari corsi musicali, coreutici, tra i quali quello che segue mia cugina, e infine ci sono quelli teatrali, quelli che appunto voglio seguire io; -Pure io li seguo, se ti piace la recitazione sono molto buoni- aggiunge, che bello, ho già un amico che frequenta il mio stesso corso, non sto nella pelle. Proprio.
Gli sorrido perchè non ho voglia di rispondere, -Urca si è fatto tardi,  dobbiamo andare- dice Eleonora, Marco porta in fretta le valige in casa e ripartiamo, -Non aspettarti molto dall'incontro per l'orientamento, questa sarà pure una scuola prestigiosa ma ogni anno ripetono sempre le stesse cose ed è sempre noioso uguale- dice Eleonora ridacchiando e Marco le da ragione, -Sempre meglio che rimanere a casa mia- rispondo ridacchiando pure io, -Ma no dai, poveri i tuoi genitori, non avendoci più tra i piedi penso che finalmente riusciranno a vivere tranquillamente e in pace- dice, -Ti ricordi quando eri piccola e volevi giocare alla parrucchiera ma io ti ho detto di no e allora hai giocato sui tuoi capelli tagliandoteli tutti corti?- mi chiede ridendo, -Certo che me lo ricordo, per colpa tua mi sono tagliata i miei bei capelli lunghi- dico ironicamente aggiungendo le mie risate alle sue, ma presto entrambe finiamo di ridere e entrambe ci stampiamo in faccia un sorriso nostalgico, alla fine mi è mancata abbastanza Eleonora; dopo pochi minuti arriviamo, scendiamo dalla macchina e vedo Marco che si avvicina a me, mi mette la mano sulla spalla e solo ora mi accorgo che è decisamente molto più alto di me, la mia testa sfiora a malapena la sua spalla, -Comunque non preoccuparti, la posso accompagnare io dato che segue i miei stessi corsi, tu vai pure mi spiace farti perdere le tue prime lezioni- dice girandosi verso Eleonora, -Ne sei sicuro?-
-Sicurissimo tranquilla, fidati- dice avvicinandosi a lei e subito dopo gli stampa un bacio sulla fronte, e Eleonora si limita ad annuire e ad andarsene, e io in tutta questa scena sono rimasta impietrita, dovrei stare sola con il fidanzato di mia cugina? Perfetto, ci mancava solo questa.

Think It's Me ~ AlessoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora