A vedermi non sembro neanche più io. Sono sfatta, sporca, con il trucco che rende il mio viso una maschera zulù, vestita solo di slip e canotta. Lo so, sono stupita di me stessa. Io, miss perfezione, l'emblema del "sei come appari", sono seduta per terra da ore a singhiozzare come una bambina. Sono ancora incredula su quanto accaduto. Ho sperato che il tutto si rivelasse un grosso incubo, o che lui si fiondasse immediatamente da me, con il solito mazzo di orchidee bianche e la promessa di cambiare realmente. Probabilmente gli avrei creduto anche stavolta. Sicuramente ci sarei ricascata.
Forse è giusto che sia così, che sia tutto reale, che lui non si sia mosso e che io sia qui a versare tutte le mie lacrime. Si, certamente è giusto così. No, che dico, è solo l'orgoglio ferito che mi fa pensare in questo modo. Lui deve far qualcosa per rimediare, questa volta capirà di aver sbagliato e finalmente si deciderà a crescere. Uhm, non credo che accadrà mai. Ed invece si, io sono tutto ciò che lui desidera. Ma se davvero lo fossi, allora perché lo ha fatto? Sto solo cercando dei pretesti per attaccarmi alla sua vita e non rimanere sola? Oppure ci credo realmente e sono convinta che quel che dica corrisponda a realtà? In fondo, quante volte mi ha giurato di voler cambiare, ma, irrimediabilmente, ogni volta si è ritrovato a non riuscirci, procurandomi dell'altro dolore? Oddio che confusione, se solo riuscissi a fermare il flusso continuo dei miei pensieri, forse potrei analizzare la situazione con un certo distacco. Forse mi servirebbe qualcosa di forte per rilassarmi un attimo. Ma cosa sto dicendo, da quando bere si è dimostrata una soluzione valida ai problemi? Oddio sto impazzendo, la testa mi scoppia e vorrei solo urlare. Ecco, si, questo mi ci vuole, urlare a squarciagola, fino a diventare totalmente afona. Uhm, no, non posso, cosa penserebbero i vicini? Sicuramente chiamerebbero la polizia per gli schiamazzi. Eppure deve esserci una soluzione a tutto questo, un'idea razionale, qualcosa che mi permetta di essere lucida, per decidere in serenità sul da farsi. Una cosa è certa, non è stando qui, per terra, a piangermi addosso, che tutto si sistemerà.
Devo trovare qualunque cosa mi permetta di staccare da tutto questo per un po'. Ecco, forse è questo che dovrei fare, a volte le scelte più semplici si rivelano le più indicate. Devo prendermi una pausa dal mondo, allontanarmi per un po' e cercare di capire quale dovrebbe essere la successiva mossa da attuare, per arrivare a risolvere il problema. Un viaggio, si ecco cosa mi serve, partire per qualche giorno mi schiarirà le idee di sicuro. Ok, ma dove vado? Se solo il mio cervello la smettesse di macinare pensieri alla rinfusa ed iniziasse a lavorare come si deve, così non riesco a concentrarmi. Una doccia, in fondo cosa c'è di più rilassante che sentire l'acqua accarezzarti la pelle e scivolarti via dal corpo?
Uhm, doccia fatta, ora va un po' meglio, mi sento più rilassata, anche se l'incubo minaccia di saltarmi nuovamente addosso, da un momento all'altro. Devo approfittare di questi momenti di lucidità, per cercare di organizzarmi un minimo, e fare in fretta, non so per quanto tempo riuscirò a mantenermi in questo stato. Sono ancora in accappatoio e con i capelli che grondano acqua, ma non me ne curo, devo fare in fretta. Ecco si, giacché un posto vale l'altro, al momento, darò un'occhiata a quel sito di offerte stracciate per hotel di lusso, ho bisogno di farmi coccolare un po'. Uhm questo hotel sembra carino, dove si trova? Roma. No, sicuramente da scartare, troppo vicino, lui non ci metterebbe molto a raggiungermi, solo venti minuti di treno, partendo qui da Pomezia. Ho bisogno di qualcosa che lo scoraggi, pigro com'è, ma non troppo distante, di modo da poter rientrare in fretta, in caso di emergenza. Napoli? No, potrebbe sospettarlo, sa che la mia famiglia ha origini partenopee. Vasto? Il mare in fondo è il mio elemento naturale. No, cavolo lui è abruzzese, non farei altro che pensarlo. Umbria, si potrebbe essere la soluzione, vediamo che promozioni trovo. Agriturismo no, troppo deprimente per un viaggio da single, tutte famiglie e coppiette, così anche per quanto riguarda le spa, di solito si va con le amiche. Ecco, forse questo fa per me, un weekend a Gubbio, so solo che è la città della Corsa dei Ceri, null'altro, ma dalle foto che vedo, non mi sembra una cittadina da movida notturna. Credo che sia proprio l'ideale per me, serenità e passeggiate solitarie per le viuzze del centro storico. Ok, deciso, prenoto subito e cerco informazioni su come raggiungere il posto.
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Il viaggio della rinascita
Short StoryCon questo racconto breve partecipai ad un contest letterario a carattere nazionale ed arrivai in semifinale.