Mancarsi ed Ignorarsi

Siamo diversi

Lui è diverso dagli altri, l'ho capito dalla prima volta che l'ho visto.Riesce ad infastidirmi e a farsi perdonare in pochi istanti. Ci vediamo poco, è timido con me, non parla molto.  Passiamo le vacanze estive insieme dato che i nostri genitori sono molto amici. Andiamo ogni giorno su una scogliera isolata e ci raccontiamo ciò che facciamo durante l'anno e ridiamo, ridiamo come dei matti. Le mie amiche sono convinte che mi piaccia e non hanno tutti i torti. Io le contraddico perchè sono certa di essere troppo poco per lui . A volte mi chiama per telefono e restiamo in silenzio per ore intere,non sappiamo cosa dire e riflettiamo. Spesso scoppio a piangere senza che lui mi senta e rabbrividisco al fatto di essere così debole... L'ho soprannominato "Marg" perchè i suoi occhi blu intenso avevano la pupilla che somigliava a dei petali di margherita e questo mi fa impazzire. Quando con i nostri genitori passiamo sullo stesso marciapiede, ci sfioriamo e sento sempre il suo profumo sempre più vicino a me. Se mi saluta ,lo fa alzando la mano e io rispondo dicendo "Marco" e tutto finisce lì. É strano il nostro rapporto :agli occhi degli altri siamo due sconosciuti ma in realtà abbiamo un'intera storia insieme alle spalle. Torniamo al mare ogni estate da quando avevamo circa tre anni e ogni anno lui era sempre più...bello.