La distanza non sarà un problema

Capitolo 6

Sono in camera a piangere con Anthony che urla e tira pugni alla porta "Alessia cazzo apri!" "no" urlo singhiozzando "non fare minchiate per favore" "non le faccio ora piantala e lasciami piangere" "io non ti lascio" "e dopo quello scoppio di nuovo a piangere,ha smesso di urlare e tirare pugni,se ne sarà andato?
Anthony pov's
Decido di smetterla,vuole che la lascio sola ma io non lo farò,non farò lo stesso errore,mi siedo di fronte alla porta sperando di vederla aprirsi e così è,la vedo lì con la sua tuta,gli occhi rossi e la crocchia che è sciolta è perfetta anche così "pensavo te ne fossi andato" dice singhiozzando "ho detto che non ti lascio e non lo farò" "perché fai tutto questo per me?" "ora non ha importanza,andiamo di sotto?" "va bene e scusa se mi vedi in questo stato" "tranquilla" e le do un bacio sulla fronte. La prendo per mano e ci sdraiamo sul divano "vuoi metterti di fianco a me?" "ok" e si sdraia di fianco a me girata di spalle mente io le circondo la vita con il braccio come facevamo quando stavamo assieme "non ti fa ricordare qualcosa questa posizione?" cazzo allora se lo ricorda "si,mi fa ricordare molto" "lo sai che io non riesco a dimenticare niente?" ammette "neanche io" e detto questo si gira verso di me con un viso indecifrabile.
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È tarda sera e non abbiamo neanche mangiato,Alessia è crollata nel sonno quasi mezz'ora fa mente io la sto guardando mentre dorme,la prendo in braccio stile sposa e la porto in camera,le rimbocco le coperte e mi metto nel letto con lei e il tempo di sdraiarmi che mi abbraccia....mi addormento così sereno con la ragazza che amo
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Okay questo era il sesto capitolo,è corto lo so ma non avevo molta ispirazione non dopo l'accaduto di oggi. Spero che vi sia piaciuto ugualmente.
Baci Ale💕