Due mesi dopo
~VERONICA~
Sto prendendo tutte le mie cose. Devo ritornare a casa mia dato che i miei genitori sono ritornati. Sono davvero triste, fino a qui è stato tutto stupendo ma ora non mi svegleró più nella casa di Jack, ma nella mia vecchia casa, anche se mi mancano i miei genitori sono stata veramente bene qui . Arrivo di là e saluto Jack, Lucas e Jes ringraziandoli per avermi dato un posto dove dormire in assenza dei miei genitori. Esco fuori e mi avvio a casa. Vedo mia madre corrermi incontro " mi sei mancata Amore della mamma" " anche tu mà". Entro dentro la mia camera e mi butto a peso morto sul letto. Dopo il mio risveglio, trovo un messaggio da sconosciuto che dice "stai lontana da Jack". Io non capisco chi possa essere Antonella sicuramente no, dato che lei se ne andata da qui ,
Ma se non è Antonella allora chi puó essere?. Per ora non voglio dire niente a Jack, non posso sapere come reagirà quindi meglio di no. Mi addormento non pensando più a quel messaggio. Domani non ci sarà scuola, dato che ci sono le vacanze, così potró andarmi a fare una passeggiata, è da tanto che non sto un pó da sola, forse mi farebbe bene starmene un pó a riflettere su tutto quello che sta succedendo. Mi sveglio sono le quattro del mattino e ho fame, vado di là apro il frigorifero e mangio la torta che mi ha portato la mamma. Dopo un quarto d'ora ritorno a dormire. Mi sveglio per la luce del sole che entra dalla finestra, guardo l'orario e vedo che sono le dieci oh merda. Mi sono svegliata tardissimo oggi. Vado in bagno , mi lavo la faccia , faccio colazione e poi mi vado a vestire. Decido di mettere un Jeans strappato e una maglia corta che lascia scoperta metà pancia. Oggi andró al parco. Do un bacio sulla guancia a mia madre, saluto mio padre e esco. Cammino e guardo i bambini giocare tutti insieme, tutto questo mi fa ricordare Martina, la mia migliore amica dell'infanzia. Non l'ho vista più da quando mi sono trasferita qui, lei era davvero simpatica, le dicevo tutti i miei segreti, e quando stavo nei momenti tristi o difficili lei mi aiutava sempre, mi dava sempre una mano, lei si che era una vera amica. Infatti mi manca un casino. Quando sto per attraversare la strada vedo una cosa che non mi sarei mai aspettata, specialmente da una persona così importante per me.

Ti ho conosciuta per caso, il caso più bello della mia vita!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora