Caramella? ||Lauthing Jack||

Tutto nuovo

Mi guardai in giro e vidi Greta ed Emily con affianco Masky io mi girai e mi trovai affianco Jack, Toby e Jeff alla sua vista salii le scale anche se non sapevo dove portavano trovai delle camere entrai in una e fuori dalla porta uscii la porta Laila, okay questa era la mi stanza iniziarono a comparire delle cose un'armadio, un lettone wwaaa, una scrivania e una libreria. Si trovava anche una finestra che portava sul tetto iniziai a saltellare ero felicissima poi guardai il pavimentò e diventò tutto di legno, scesi le scale in piedi sulla ringhiera fino a saltare ed atterrare ero ancora tutti li a parlare
«LE CAMERE SONO FANTASTICHE APPENA ENTRI LA CAMERA SI ADATTA A TE CI SONO GLI ARMADI I LETTI LE SCRIVANIE E... LE LIBRERIE»
Dissi ed Emily salii subito in camera per mano con Masky lei andava pazza per i libri così la vidi salire con un sorriso in faccia Masky l'avrebbe resa felice,
Cosa avrebbe reso felice te?
Già cosa? Abbassai la testa respirai e rientrai in camera mia iniziai a sfogliare i libri una dopo l'altro finchè arrivò l'ultimo in basso più rialzato feci per prenderlo quando uscì come mai questo libro era impossibile da prendere controllai in fondo e c'era un buco presi una torcia con i poteri e la puntai su quel buco c'era un'occhio che mi guardava urlai come una pazza dalla paura ne uscì una mano poi un'altra io uscii dalla camera andando in salotto c'erano Jeff e Jack
«RAGAZZE NON APRITE LA PORTA PER NESSUN MOTIVO»
Le chiusi dentro con i miei poteri,(tipo alla c'era una volta) dalla mia stanza uscì un ragazzo si schioccò la schiena come se fosse stato fermo per secoli mi guardò e io guardai lui
«Tu sei una dea»
Chiese con una voce roca scese le scale e mise una mano sulla mia guancia aveva degli occhi... bellissimi ero in mobile non riuscivo a muovermi che era
«dove mi trovo bellezza della natura, sono per caso in paradiso, e tu, tu dea di ogni bellezza, sei la dama che mi accompagnerà nell'oltre tomba? Morirei mille volte pur starti vicino»
Disse e io arrossii come una pazza
«oh e questo rossore dovuto alle mie parole di rendono ancora più graziosa scommetto che tu sappia ballare mi può concedere un ballo? Prima di non doverla più rivedere?»
Sentii delle risatine di Jeff e Jack
«non sei in paradiso eh io non sono una dea mi dispiace, grazie per tutti i complimenti ma non so ballare eh se mai faremo un'altra volta»
Mi guardò e vidi un luccichio nei suoi occhi da cui non riuscivo a distogliermi eh non so perchè, è come se fossi paralizzata
«la tua voce è così bella e se non sei una dea come fai ad essere così bella, posso almeno offrirle una passeggiata?»
Sorrisi e annuii e anche lui sorrise mi prese per mano e uscimmo dalla casa abbandonata e camminammo nel sentiero e lo guardavo perdersi mentre guardava il cielo così alzai gli occhi e guardai la luna
?:«cosa sono quei cosi»
Disse indicando delle altalene
Io:«oh my dio»
dissi correndo e sedendomi su di esse sorridendo e spingendomi come una bambina di 5 anni, fece così anche lui iniziando a spingersi e rideva e quando arrivava in alto diceva Mio Zeus chiudendo gli occhi dalla paura poi si fermò mentre io continuavo a volte i rami lasciavano trapassare il sole e la mia faccia veniva illuminata e continuavo, continuavo a guardare la luna, noi eravamo umani sulla terra ma, al di fuori della terra c'era la luna un'altra terra, così come marte, e noi li vediamo come figure piatte quando in realtà sono rotonde
«cosa guardi fanciulla»
Io mi fermai e dissi "la luna" lui la guardò poi guardò me
«ti piace»
Aggiunse io lo guardai e annuii lui mise le mani una sopra e l'altra sotto poi le aprii eh uscì la luna tra le sue mani proiettata con tutte le stelle attorno io lo guardai stupefatto
«come?»
Chiesi stupefatta poi chiuse le mani e mi guardò
«come ti chiami»
Chiese
«Laila tu?»
Dissi e lui mi guardò strano
«come non mi riconosci? Certo il cambiamento fra terra e dimensioni parallele cambia ma non così tanto credevo»
Disse sorridendo
«MORFEO»
Gli saltai addosso e lo abbracciai
«hey nessuno deve sapere di questo quindi mi sono comportato così, anche se non avevo tutti i torti»
Abbassai la testa e arrossii mi
«andiamo fanciulla»
Disse inchinandosi e porgendomi la mano io mi misi a ridere afferrai la sua mano e dissi
«si signore»
E scoppiammo a ridere entrammo in casa rumorosi mentre tutti stavano mangiando presi una pizza e salii in camera mia insieme a Morfeo mangiammo la pizza e parlammo del più e del meno ascoltammo la musica commentammo ogni cosa non smettevamo di parlare arrivarono le 7
«io ora devo lavorare»
Disse con una smorfia mi venne un'idea
«hai detto che anche io posso...insomma..."lavorare"»
Lui mi guardò soddisfatto e annuii così scendemmo
«noi usciamo»
Dissi prendendo il giubbotto
«dove»
Chiese Emily
«fuori torniamo dopo dopo dopo»
Dissi ridendo prendendo Morfeo per mano e uscendo di casa.

Continua...