"La leggenda delle tre sorelle"

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 Non capivo perchè Panda era diventata tutto ad un tratto così cupa, ma in quel momento pensavo solamente ad altro. Chiudemmo la porta di casa a chiave e salimmo in macchina.  

Mi misi nei sedili posteriori mentre Panda come potete immaginare si mise davanti insieme a Protector.

- Spero che il tuo chauffeur demoniaco sia in grado di guidare questo vecchio catorcio fino alla bottega di Yoruk. - Feci un sorrisetto malizioso.

- Non preoccuparti, sa il fatto suo. - 

- Se la metti in questo modo, svegliatemi appena siamo arrivati, posso lasciarvi da soli per due orette o più, o non devo fidarmi eh? -

- Si si si, basta che dormi. -

Non ci vollero neanche cinque minuti e caddi in un sonno profondo, nel frattempo non so cosa accadde di preciso, sapevo solo che quei due avevano parlato per più di due ore, ma non sapevo di preciso cosa si dissero...

- Padrona, devo assolutamente parlarle....-

- Protector fai pure, di certo V non si sveglierà tanto facilmente. - 

- Ecco io conoscevo Scel...- Gli tappò la bocca con la mano sinistra.

- Shhh! Non pronunciare quel nome, mentre V è qui, vuoi forse che si svegli? - Si girò verso di me per controllare che stessi ancora dormendo, togliendo la mano dalla bocca di Protector, tirando un soffio di sospiro.

- Adesso dimmi come vi conoscete tu e lui. -

- Ero appena sceso negli inferi, quando Adversa decise di portarmi nel suo regno di terrore, dopo essermi suicidato da un balcone, per i sensi di colpa per aver ucciso per la prima ed ultima volta uno spacciatore a cui dovevo un bel gruzzolo. Ero una semplice recluta a quel tempo e lui era il mio comandante. Mi addestrò insieme al resto degli altri danni, ad uccidere senza pietà, come un carnefice per reclutare altra carne da macello, ma io non riuscivo a compiere nessuno degli ordini che mi venivano assegnati, così subivo torture per ogni ordine non svolto. Passai cento lunghi anni tra atroci sofferenze, ma sapevo che mi meritavo tutto questo per aver strappato l'anima a quell'uomo. Lui un giorno, dopo che Adversa mi aveva torturato per l'ennesima volta, mi portò nella sala delle pergamene, dove vi erano custoditi tutti i manoscritti e profezie. Mi diede una pergamena dove vi era scritta col sangue un'attica leggenda. - 

Gli occhi gli divennero cupi come la notte e cominciò a narrare dalle sue labbra l'intera storia, senza muover palpebra.  

-"La leggenda delle tre sorelle" narra la storia di tre sovrane, legate alla nascita dal sangue nero che gli scorre nel vene, figlie di Lucifero, amante di tre donne. La prima amante, fu una nobil donna promessa sposa di un re spietato che odiava con tutto il suo cuore. Lucifero in cambio di una figlia per governare il regno dei dannati, gli promise la testa del re ed il suo regno più la mano dell'uomo che avrebbe voluto come suo consorte. La prima figlia di questo accordo fu Adversa e nacque con l'animo intinto di odio verso gli uomini. La seconda amante fu una strega dai capelli corvini tanto furba quanto bella, condannata alla forca per aver praticato la stregoneria. Lucifero in cambio di una figlia gli avrebbe promesso la libertà, ma lei accettò solamente se avesse potuto scegliere quale regno avrebbe dovuto governare. La seconda figlia di questo accordo fu Salus regina dei prescelti. Solo lei poteva mettere alla prova un demone per dargli una seconda possibilità per ritornare nel mondo dei vivi, ma per non esser più legata al volere del padre cambiò nome diventando l'Altissimo. La terza ed ultima donna, fu il flagello di Lucifero, l'unica che riuscì a stregarlo. Lei fu la prescelta nel diventare sua consorte, ma l'amata non volle accettare la promessa d'amore di Lucifero. Da questo amore impossibile nacque la terza sorella dalla carne umana e dall'anima demoniaca. La leggenda narra che un giorno le tre sorelle si riuniranno per sconfiggere il padre e che regnerà la pace tra i due mondi. -

- Protector... lui ti ha mandato dall'Altissimo ed è per questo che ora sei qui a proteggermi per avere il suo perdono... - 

Gli occhi di Protector si chiusero e dopo averli riaperti ritornarono alla normalità

- Si padrona, quando avrò portato a termine la mia missione potrò essere libero. - 

Iniziai a sentire una voce, che continuava a chiamarmi, mentre qualcuno mi prese per le spalle e iniziò a scrollarmi lentamente...

- V, svegliati siamo arrivati. - Aprì gli occhi e col vista offuscata intravidi Panda che tentava di svegliarmi. 

- Siamo arrivati? - Cercai di scendere dall'auto senza cadere per terra dal sonno.

- Certo, non vedi che siamo davanti alla bottega? Andiamo che Yoruk ci aspetta.- 

- Aspetta, prima di andare di a Protector di trasformarsi in un animale se no non riuscirà ad entrare nella bottega, non ricordi che Yoruk ha messo dei cristalli in modo che nessun demone possa entrare se non sotto forma di animale? - 

- Hai ragione. Protector fai come dice V.-

- Wow, un gatto? Beh meglio che niente, dai entriamo forza.-

Entrammo nella bottega... 

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