Percy, finito il suo turno di conduttore del gioco, sembrava aver perso parte della sua adrenalina. Il ghigno sul suo volto era scomparso ed era tornata la solita espressione idiota, che Rachel non avrebbe saputo come altro descrivere.
Ora sedeva tra lei e Annabeth con le sopracciglia aggrottate e un'espressione concentrata sul volto, come se avesse capito solo in quel momento in che guaio si era cacciato, con quelle domande e quegli obblighi così assurdi, e stesse cercando un rimedio.
Gli altri lanciavano di tanto in tanto uno sguardo all'Oracolo, come per dirle di vendicarsi al primo momento buono per ciò che avevano dovuto subire.Rachel avrebbe riso per quella situazione, se non avesse saputo che le occhiate assassine che alcuni di loro indirizzavano a Percy non avevano niente di divertente.
Quando Leo fu tornato dalla cucina, con la sua scorta di cioccolata e biscotti, il gioco ricominciò.
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OBBLIGO O VERITA'
FantasyI sette semidei della profezia più Reyna, Nico e Rachel si sono riuniti a casa di Percy per sfidarsi in uno dei più divertenti e imbarazzanti giochi di gruppo: obbligo o verità. Scopriamo insieme quante dignità scenderanno sotto terra e quante verit...