Pov. Scott
"Guarda chi si rivede"accennò un sorriso malefico, intanto che io mi ero fatto male per la forte caduta e cercai di alzarmi dolorante e lentamente mentre mi guardava.
"Cosa vuoi da me?" chiesi e lui si avvicinò a me tendendomi la mano ed io esitando la presi e mi rialzai.
"Non voglio farti del male ma c'è un buon motivo per cui ti ho morso, molto importante"
"Dimmi soli che questo maledetto male sparirà presto"
chiesi sofferente, gemendo dal dolore, mentre lui mi tolse la benda e notai che il graffio era sparito e la ferita si era magicamente guarita."Se mi seguirai ti dirò tutto quello che vuoi"
Alla fine, decisi di seguirlo annuendo e arrivammo dopo un lungo percorso dentro al bosco, davanti una casa al centro di un bosco di alberi, così,lui entrò e io lo dovetti seguire.
Pov. Allison
Stavo studiando biologia nella mia stanza seduta sul letto ed ad un certo punto sentì qualcuno bussare alla porta così entrò mio padre, mi girai per guardarlo e con un cenno della testa mi intimò di seguirlo, arrivammo dentro il suo studio e prese l'arco con le frecce, per poi passarmelo e ricordando di quello che era successo a scuola, chiesi a mio padre di come si potessero riconoscere i lupimannari, se fosse stato necessario ucciderne uno.
E lui con disinvoltura mi rispose:
"Super velocità, molta forza, il cambiamento del colore degli occhi quando si trasformano, spuntano sempre le zanne, ma se ne vedi uno per ora, chiama me""Uscimmo fuori per andare ai bersagli e subito iniziai ha prendere la freccia e puntarla nel punto rosso centrale"
"Ricordati ti devi concentrare il più possibile sul bersaglio"
Presi qualche secondo di concentrazione e quando fui pronta scagliai la freccia e con molta abilità arrivò direttamente al punto centrale, a quel punto sul mio viso apparve un sorriso soddisfatto, avevo provato molto per essere precisa, sentì anche un applauso proveniente da dietro di me, mentre prendevo altre frecce e puntano tutti i bersagli sbagliando qualche mira ma non di molto, mi girai e vidi mia zia Stephanie che vicino a mio padre mi guardava con sorriso soddisfatto e braccia conserte, mentre sussurrava qualcosa a mio padre che capì come: "È gia pronta per cacciare" e un suo sorriso compiaciuto di risposta quando mi girai verso di loro.
Ritornai in camera mia per ripassare e dopo poco tempo mi arrivò un messaggio da parte di Lidia:
"Festa a scuola stasera, ci vieni?"
"Non credo che verrò stasera, ho molto da fare e non mi piacciono le feste"
Risposi velocemente."Dai su ci divertiremo stasera!"
"Mi sono assicurata che venga anche Scott!""Se viene Scott non vuol dire che vengo anche io"
"Va bene, fai come vuoi, ti ho avvertita" posso immaginarla sbuffare quando lessi la risposta.
"Ci penserò..."
Questo fu l'ultimo messaggio prima di bloccare il mio cellulare.Pov. Lidia
Avevo 'convinto' Stiles ad aiutarmi, si é praticamente offerto non dovevo dire niente e la cosa peggiore é che si fa comandare da me, senza dire 'ma' o 'pero' in quel momento stava aggiustando delle decorazioni e tra poco gli sarebbero toccati i palloncini colorati che dovevo essere ancora posizionati, quando Stiles mi chiamò e mi disse che doveva andare, lo ringraziai con un sorriso e lui uscì dalla palestra della scuola.Pov. Stiles
Nel momento in cui stavo mettendo i festoni mi arrivò un messaggio da parte di Scott che diceva che mi doveva parlare urgentemente e che ci saremmo incontrati all'entrata principale della scuola, così dissi a Lidia che dovevo andare, mi ringraziò per averlo aiutato e sfoggio il suo bellissimo sorriso, che guardai per qualche istante poi mi diressi verso l'entrata ed aspettai qualche minuto prima di vedere Scott arrivare in moto e accanto a lui c'era un'altro tizio scesero dalle moto e quando lo sconosciuto si tolse il casco indietreggiai imparito e guardando Scott che vedendo la mia espressione parlò: "Dobbiamo
parlare"
AUTORE
Ciao a tutti!
Spero che il capitolo vi piaccia e spero di fare meno errori possibili.
Domani aggiornerò il resto delle mie storie e se vi va passate a leggerle!Al prossimo capitolo che spero arrivi presto!
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WEREWOLF #Wattys2016
RandomLa mia vita cambiò con un nuovo arrivo in citta un ragazzo che quel giorno a scuola con un morso cambiò tutto, mi doleva tantissimo, così quando scoprì cosa sarei diventato ero molto agitato e quel fatidico giorno in cui mi vidi allo specchio tutto...