Capitolo 2

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Ero in uno spazio bianco, come dentro una nuvola e... Stavo volteggiando! Iniziai ad agitarmi per paura di cadere, ma una voce profonda che sembrava provenire dal nulla parlò: "Non ti agitare o cadrai veramente! Tu sei la prescelta, ed ora il mio potere potrà finalmente cambiare corpo, dopo tanti anni!" Mi sembrò che fosse una affermazione che rendeva felice il proprietario della voce."Ma prima, dovrai superare la prova che io ti proporró... buona fortuna!" Io volevo chiedere spiegazioni, sapere cosa stava succedendo, ma non riuscivo a parlare. A poco a poco il sogno si affievolì fino a sparire, e io mi ritrovai sul letto nella stanza di prima. Non avevo idea di che ora fosse, ma non mi sembrava che fosse passato molto tempo. Dato che non avevo sonno, decisi di cercare un buon libro e di mettermi comoda sulla poltrona, perdendomi tra le sue pagine. Scelsi un grosso libro dalla rilegatura in pelle, decorato con ghirigori d'oro. Aprii la prima pagina, ma non c'era scritto nulla. Sfogliai il libro, ma le pagine erano completamente bianche. Mentre sfogliavo, dal libro uscì un piccolo fogliettino ingiallito. Aprii la busta che lo conteneva, la quale sprigionò una forte luce che, allargandosi, inondò tutta la stanza.
Quando riaprii gli occhi, ero vestita da capo a piedi con una tuta azzurra aderente, comoda e apparentemente resistente. Mi girai, e vidi che sulla parete da cui ero entrata era apparso un grosso portone decorato con incisioni di scene di guerra. Distolsi lo sguardo perché quei disegni erano a dir poco orribili. Presi coraggio e spinsi il battente. Venni sbattuta indietro da un peso enorme, e mi accorsi che ero sul fondo del mare! Cercai di ritornare indietro, ma ormai la mia bellissima stanza era completamente allagata, ed io realizzai che stavo respirando sott'acqua. Dall'agitazione svenni.

May WasserDove le storie prendono vita. Scoprilo ora