Lovely Slytherin ||DRAMIONE

Capitolo 3

-Allora iniziamo?-

-Ah,non ti facevo così precoce Granger!- Disse con un sorriso malizioso Malfoy

-Ovviamente non intendevo quello che intendevi tu,Malfoy!-
Esclamò Hermione arrabbiata arrossendo lievemente.

Quanto mi piace quando si arrabbia...mi fa impazzire quando arrossisce.

Pensò il Re delle Serpi.
\\
Draco continuava a guardare gli occhi della Mezzosangue, senza importarsi minimamente della ripetizione.

-A quanto pare anche a te piace fissare le persone, Malfoy.-
Disse la riccia con tono autoritario.

-Ehm...io...-
Rispose il biondo balbettando non sapendo cosa dire.

-Va bene...io devo andare si è fatto tardi...-
Disse dirigendosi verso la porta.

-Granger!-
Disse prendendo il polso di Hermione per tirarla a se.

Quei due erano troppo vicini, talmente da sentire entrambi il respiro dell'altro.

-Buonanotte.-
Disse Draco.

-Notte.-

\\

Hermione entrò nella Sala Comune della sua casa.

-Hei Herm! Com'è andata la lettura in biblioteca?-
Disse lo sfregiato seduto davanti al fuoco.

-Bene...ora se permetti vado a dormire sono stanca-

-Ok Notte!-

Hermione trovò Ginny giá addormentata,quindi cercò di fare meno rumori possibili per non svegliare l'amica.

Si mise il pigiama e sgattaiolò nelle coperte.
Non riusciva a dormire, continuava a pensare lo sguardo di Malfoy che la fissava mentre le leggeva il libro di pozioni...dopo una buona mezz'oretta riuscì ad addormentarsi.

Nel frattempo...

-Allora? Dimmi tutto!-
Disse Blaise entrando in camera.

-Dirti cosa?-
Rispose il biondo confuso.

-Che avete fatto tu e la Granger?-

-Che vuoi che faccia con una sporca Mezzosangue!-
Urlò.

-Oh! Calmati!...io lo farei un bel pensierino sulla Granger è diventata davvero bella quest'anno.-

-Si ma rimane sempre una Mezzosangue!-

Draco dovette ammettere che la Mezzosangue era diventata MOLTO bella dall'ultima volta che l'aveva vista...con quegli occhi color caramello...quei capelli in passato indomabili ,ora scendevano  dolcemente sulle spalle...e quel fisico mozzafiato, che negli anni precedenti venivano coperti con indumenti molto più grandi del normale.
Ma lei era una natababbana, una col sangue impuro...una Mezzosangue.E poi.. lui la odiava: sapeva tutto pur essendo una natababbana,sceglieva sempre la strada giusta, era forte e coraggiosa....e lui no, ripensò all'errore più grande della sua vita,schierarsi dalla parte dei cattivi,diventare un Mangiamorte.
Ecco perché la odiava.

Si addormentò subito dopo aver pensato queste cose.
//

-Sveglia!!!-
Urlò Zabini scuotendo l'amico.

-Ma cos..?-
Disse Draco con voce ancora impastata dal sonno.

-Hai saltato la colazione!...tra venti minuti iniziano le lezioni!!-
Urlò Zabini mentre usciva dalla camera.

Draco si alzò di scatto ed iniziò a prepararsi...si mise una camicia bianca, un pantalone nero, la cravatta Serpeverde e ovviamente il mantello.

Uscì dalla camera... mancavano ancora dieci minuti all'inizio delle lezioni...

Nel frattempo...

-Harry ci vediamo li alle 4?-
Disse Ron.

-Si..ma non fare tardi!-
Rispose Harry.

-Che dovete fare?-
Disse con tono incuriosito Hermione.

-Abbiamo gli allenamenti di Quiddich...-
Rispose Harry.

-Dopodomani abbiamo la partita contro i Serpeverde!-
Continuò Ron.

-Capito...oddio ho scordato i libri di Trasfigurazione! Corro a prenderli!-
Urlò Hermione mentre usciva dalla Sala Grande.

Prese i libri in fretta e in furia e corse a lezione.

-Mi scusi professoressa.-

Disse la Grifona rivolta alla Mc.Granitt,sussultò quando si rese conto che l'unico posto libero era vicino a quella serpe,Malfoy.

Ma è una persecuzione!  

Pensò la Granger.

Malfoy continuava a fissare la ragazza quando venne interrotto dalla Mc.Granitt:

- Malfoy ha intenzione di continuare a fissare la signorina Granger?!-

Hermione arrossì violentemente,mentre Draco sembrava impassibile come se le parole non l'avessero minimamente colpito.La lezione passò lentamente,più di quanto la ragazza avesse voluto,anzi sembrava interminabile sotto gli sguardi e i pettegolezzi della classe.

Quando finalmente la Mc.Granitt congedò i ragazzi,Hermione non esitò un'attimo ad uscire dall'aula e iniziò ad inoltrarsi nel corridoio quando si ritrovò completamente schiacciata al muro, con i polsi trattenuti da lui,Malfoy.

-Dove corri,Granger?-

-Non sono affari tuoi!...ora lasciami che devo andare!-
Rispose Hermione mentre si dimenava.

-Smettila di agitarti e ascoltami,ci vediamo oggi alle quattro in biblioteca.-

Disse spavaldo il biondo mentre girò i tacchi e se andò.

-Cos?!-

La ragazza non fece in tempo a parlare che Malfoy era già sparito dietro il corridoio,così si recò nella sala grande per pranzare e scambiare qualche chiacchiera con i suoi amici quando...

-Smettila di comportarti così!Non sono una bambina e non devi controllare ogni cosa che faccio!-

Disse infuriata la Wesley.

-Ma non ti tratto come una bambina cerco solo di essere apprensivo,solo che tu non apprezzi mai niente!-

Rispose Harry urlando.

-Solo perchè hai perso tutti e hai paura che io me ne vada da un momento all'altro come gli altri non puoi trattarmi così!-

Ribatté la rossa,pentendosi subito delle parole uscite dalla sua bocca,era stata perfida a dire quelle cose e lo sapeva.

Harry non rimase un secondo di più ad ascoltare quelle parole,non ne poteva più ed uscì dalla sala.

Hermione non aveva mai visto il suo amico così deluso e arrabbiato allo stesso tempo,così non esitò un'attimo a rincorrerlo,non prima di lanciare un sguardo di disgusto a Ginny,e sentì in lontananza Ron che rimproverava la sorella.

-Harry aspetta!-

Disse affannata l'amica.

-Lasciami stare voglio rimanere solo,ci sono abituato a quanto pare sono sempre stato solo.-

E con questo se ne andò via lasciando l'amica spiazzata e ferita ma non poteva biasimarlo,Ginny l'aveva deluso e ora aveva bisogno di sbollentare la rabbia e di sfogare la sua delusione,e se per farlo doveva stare solo,Hermione avrebbe accontentato Harry.

La ragazza per distrarsi andò in biblioteca dove poteva anticiparsi i compiti,erano le quindici e cinquanta.......

Grazie mille a chi legge la storia e vota,vi adoriamo!!

-