Problemi di letteratura - Carmilla fanfic

Problemi di letteratura - Cap. 1

Era una giornata come un'altra alla Silas University, Perry stava cucinando dei brownies insieme a Sus- La Fontaine.
Danny si allenava e litigava con Will, degli Zeta Omega Mu.

E Laura era in biblioteca, a lamentarsi del fatto che non avrebbe mai passato il test di letteratura di questo passo.
Laura era una ragazza solare, bella, intelligente ed intraprendente, l'unica sua difficoltà era studiare letteratura.
Aveva tre o quattro libri sul tavolo con migliaia di appunti presi in classe, cercava di fare schemi su ciò che stava studiando, ma sembrava non funzionare...
Danny le si avvicinò e la salutò.
-Hey, Hollis- le disse accennando un sorrisino.

Laura alzò gli occhi dai libri e vide Danny, aveva una cotta per lei da oramai parecchio tempo. Alta, magra, sempre in forma, capelli rossi... per Laura era bellissima. Ma era troppo timida per invitarla ad uscire o riverarle i propri sentimenti.

-Hey, Danny- rispose con un sorriso a trentadue denti.
-Come va?- le chiese Danny
-Bene...- guardò negli occhi Danny –Malissimo... non riuscirò mai a superare questo test! Ogni mio tentativo è vano e l'esame è importante. L'esame è importante perché se no rischierei di doverlo ripeterlo cento volte e non laurearmi mai più e-
-Woh, respira Hollis- la fermò Danny con un mezzo sorriso.

A Danny piaceva anche questo aspetto di Laura. Il fatto che a volte quest'ultima senza accorgersene si trasformava in una macchinetta vivente spara frasi. Era adorabile.

-Senti, mh... che ne dici se ti prendi una pausa e andiamo a prendere una cioccolata calda con dei biscotti?-

A Laura le si llinuminò il viso non appena sentì la parola 'cioccolata calda' insieme a 'biscotti'. Aveva, probabilmente, una vera e propria dipendenza dagli zuccheri.
Non poteva farne a meno, non le importava se non erano salutari. Lei ne aveva bisogno. E ne aveva bisogno subito.
Solo che subito dopo si ricordò che se fosse andata a prendere quella cioccolata calda con Danny probabilmente, conoscendosi, si sarebbero dilungate in chiacchere di ore e ore. E non poteva sprecare tutto quel tempo. Doveva studiare... o quanto meno provarci.

Il suo precedente viso illuminato si trasformò in uno sguardo triste e sconsolato.

-Non posso... Per quanto mi piacerebbe poter prendere una cioccolata calda con te- cioè, prendere una cioccolata calda- rise imbarazzata –Devo studiare, mi spiace-

Danny sembrava un po' delusa ma capii la situazione, annui e salutò Laura lasciandola studiare.

-

Dopo un'ora di studio Laura lasciò cadere la su testa sui libri mugugnando qualcosa e pensando che non ce l'avrebbe mai fatta a meno che Dio in persona non l'avesse aiutata.

-Woh, cosa ti succede cupcake?- sentii dire da una voce sconosciuta ma profonda, calma e ironica allo stesso tempo.