La prima cosa che vide Laura il mattino seguente fu Danny.
Danny stava ancora dormendo quindi per non svegliarla cercò di uscire dal letto nel modo meno rumoroso possibile.
Laura le aveva detto che il divano era perfetto per una notte, ma Danny insistette tanto nel farla dormire sul letto.
Non appena Laura si alzò dal letto sentì un: -Buongiorno- proveniente dalla voce di Danny ancora mezza addormentata.-Oh, scusa... non volevo svegliarti- disse Laura voltandosi verso di lei.
-Nah, tranquilla Hollis. Vai già via?-
-Ohm... si ho una sorta di appuntamento con la direttrice e non voglio tardare-
Laura si alzò dal letto e si diresse verso la porta del bagno.-Posso accompagnarti-
Laura si voltò verso Danny abbastanza stupita.
-Ohm... non c'è n'è davvero bisogno-
-No, davvero, sarà un piacere poterti accompagnare- insistette Danny
E rieccola. Un piccolo problema di Danny è che ha questo modo di fare super-protettivo nei confronti di Laura, la tratta quasi come suo padre...
A Laura da relativamente fastidio ma non vuole litigare per qualcosa di così stupido, quindi annuì e si diresse verso il bagno per prepararsi.-
Erano le 17:30 e Carmilla si era appena svegliata. Sì, non era una ragazza molto mattiniera, soprattutto perché spesso le notti le passava con le proprie "compagne di studio" o a svolgere compiti per la sua classe di arte, l'unica classe che gli interessava effettivamente insieme a letteratura.
Il resto era piuttosto noioso per lei.Si alzò dal letto, mise i suoi soliti pantaloni di pelle neri e una t-shirt (nera, ovviamente), prese un libro dallo scaffale e proprio quando si stava per sdraiare sul letto e mettersi a leggere sentì bussare alla porta.
-Entra pure, chiunque tu sia- urlò senza alcuna voglia di alzarsi dal letto per aprire la porta.
-
Laura si fermò davanti alla sua stanza con un post-it in mano con su scritto: "Stanza 307. "
Bussò e senti una voce famigliare dirle di entrare.
Entrò con il miglior sorriso che potesse mai ottenere da se stessa con gli occhi chiusi e disse:
-Ciao! Io sono Laura e sono la tua nuova coinquilina!- lo disse senza neanche guardare chi avesse di fronte, quando sentì silenzio per più di un minuto, aprì gli occhi e video LEI.
La stessa ragazza che cercò di aiutarla in libreria il giorno prima, Carmilla.-
-Oh, mi stai prendendo in giro, vero?-
-Oh, si buon pomeriggio anche a te- rispose Laura con uno sguardo quasi frustrato dalla reazione di Carmilla.
Carmilla alzò gli occhi al cielo e sbuffò prendendo in mano il suo libro e sdraiandosi sul letto intenta a leggerlo.
Quale strano gioco le voleva recare il destino per avere quella ragazza come compagna di stanza? Quando aveva cercato di aiutarla non ha fatto che ignorarla.
Insomma, quando ti capita la chance che una sconosciuta ti veda in difficoltà e voglia aiutarti? Sul serio. Quando? Soprattutto da una come Carmilla, che probabilmente non aiuterebbe neanche un uomo investito da un tram in mezzo alla strada.-
-E' LA PEGGIOR COINQUILINA AL MONDO- strillò Laura a Perry mentre preparava dei brownies
-Dai, non essere così drammatica- rispose Perry in tono calmo e gentile
-Non mi credi? Ruba il mio cuscino, ruba il mio cioccolato, non pulisce MAI niente, continua a portare le sue "compagne di studio" a fare chissà che cosa SUL MIO LETTO- strillò nuovamente Laura questa volta in tono decisamente esasperato.
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Problemi di letteratura - Carmilla fanfic
FanficLaura è una ragazza come un'altra alla Silas University, un giorno per via dei suoi problemi con letteratura ha il grande piacere di incontrare Carmilla. Scoprirà che letteratura, tutto sommato, non è così spiacevole.