Just you and I

~2~

" vieni pure, non ti mangio".
C'era qualcosa di strano in lei, vedevo una specie di luce davvero strana, ma molto bella.
Mi sedetti difronte a lei e guardandola chiesi "come mai mi ha chiesto di venire qui?"
"Volevo sapere qualcosa in più su di te" rispose molto gentilmente lei.
"In che senso qualcosa in più su di me?! E poi... Perché proprio su di me?!" Chiesi io accennando ad una risata sarcastica.
"Mi ricordi me alla tua età, volevo capire se è così o no..."
"Beh, da un certo lato ho vissuto un'infanzia fantastica, dall'altro lato un'infanzia bruttissima-dissi io quasi con le lacrime agli occhi, non mi piaceva parlare di questa cosa-bella perchè alla fine non mi è mai mancato nulla, i miei genitori hanno sempre lavorato, in settimana stavo da mia nonna e poi nel weekend con loro, ma d'altro canto ho sempre avuto una sorella a cui non è mai fregato molto di me, persone che fin dall'asilo mi hanno presa in giro, senza specificare bene in motivo, fino all'anno scorso io non avevo amici veri se non una o due, in questi anni ho capito che se qualcuno mi prende in giro è perchè manca di autostima e quindi deve abbassare quella degli altri per sentirsi potente, ho imparato a fregarmene del giudizio degli altri e ho deciso, che da quest anno non avrei più tollerato nulla del genere, nessuno si deve permettere di farmi stare male perché nessuno ha il diritto di fare una cosa del genere a me-esclamai cambiando tono-poi ci sono i problemi che tutte ma non tutte hanno, non capisco bene chi sono in questo momento" spiegai cercando di rispondere esaurientemente alla richiesta della signorina Gordon.
"Che vuol dire che non sai chi sei? Ovviamente non sei obbligata a rispondere"
"Vuol dire che a seguito di recenti avvenimenti non so se sono la Rose che, sì maschiaccio, ma bisessuale o se sono la Rose, sì maschiaccio, ma lesbica" buttai fuori queste parole tutte d'un fiato senza pensarci due volte, nessuno sapeva questa cosa a parte me, non riuscii a dirla neanche a Becca, la mia migliore amica.