Capitolo 12 - Ma che sogno!

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"Ketty, Ketty, Ketty, Ketty..." Ero diventata tutta rossa, il pubblico mi stava chiamando, continuava ad urlare il mio nome e io cercavo di nascondere il mio viso arrossato tra le mie mani ma ad un certo punto partirono le note di Nine Lives, la mia canzone preferita e Rydel mi diede in mano un microfono. Ross cominciò a cantare e tutti i fan partirono assieme a lui. Io restavo lì ferma intimidita dalla presenza di tutte quelle persone che guardavano Ross e guardavano me e nel mentre cantavano a squarciagola. Dentro di me scorrevano tutte le parole, mancava veramente poco e mi sarei messa a cantare pure io ma ero bloccata... troppa gente a guardarmi. Ma eccolo, quel momento, Ross si avvicinò a me, il suo microfono si avvicinò vicino al mio viso e iniziò a cantare il ritornello ed a quel punto tutta l'energia che avevo in corpo defluì attraverso la mia voce. Cominciai a cantare emozionata, piena di allegria e felicità. Cantata anche l'ultima parola il pubblico iniziò a gridare e a far vibrare le mani in alto in un lungo e sonoro "Oooooooooooooh" a quel punto Ross mi sollevò da terra e mi diede un grosso bacio sulla bocca. Davanti a tutti. I ragazzi continuarono ad esultare e a lanciare fiori sul palco. Ross mi lasciò scendere e sentivo la faccia calda e sudata. Non sapevo se sorridere e mandare grossi baci al pubblico o svenire. Deci... DRIIN DRIIN

La sveglia di Rydel che mi suonava nell'orecchio rovinò ovviamente il mio momento di gloria:

-Ehy Ketty, goodmorning-

-Rydel, buongiorno anche a te!-

-Ehy baby, sei tutta rossa sulla tua face... what happens?-

Ottimo, quindi la sensazione di avere la faccia calda non era solo un sogno...:

-Questa notte faceva veramente caldo- mentii

-Yes? Io ho sentito freddo invece-

-Ah, sai di solito io sono una ragazza veramente calorosa- finsi un sorrisetto. Avevo appena detto una cosa completamente falsa, io sentivo sempre freddo, ero una cosa impossibile a volte.

-Yes? So good. Oggi with guys abbiamo deciso di fare breakfast in un bar qui vicino. Is it okay for you?-

-Si certo va benissimo!-

In effetti i ragazzi non avevano torto, eravamo arrivati in Francia la sera prima e il mio soggiorno non poteva cominciare meglio che con una bella crêpe con la Nutella!

Passammo tutta il tempo successivo a girare per i mercatini e io e Rydel ci facemmo fare un ritratto da un francese molto carino.

Ross mi regalò anche un pacchettino pieno di macarons colorati e a dir poco deliziosi. L'ultima volta che ero stata in Francia non avevo avuto l'opportunità di visitare Parigi, i miei genitori mi avevano portata a Bordeaux, mia mamma voleva appunto andare lì per incontrare una sua vecchia amica d'infanzia che non vedeva dai tempi delle elementari.

E poi ecco che arrivava il momento più emozionante per i ragazzi. Il momento in cui dovevano andare nella sala del concerto a provare il palco, gli spazi e organizzarsi per lo show che si sarebbe svolto di lì a poche ore. Aiutai un po' a fare ordine e a prendere le misure e poi di nuovo mi rinchiusi in una stanza con Stormie mentre si dava il via ai Meet&Greet. Mi rilassai e accesi il wifi, il mio telefono venne tempestato da messaggio di amici ma nessuno da parte di Charlie. Non avevo voglia di rispondere agli amici quindi decisi che lo avrei fatto più tardi quando avrei avuto il tempo di cercare un modo o una scusa per spiegare la mia situazione.

Trovai un messaggio di mio padre che diceva che mi avrebbe chiamata l'indomani mattina. Decisi di non pensarci anche prece in quel momento ero felice e quindi non volevo ridurmi a pensare alla ramanzina e allo clero di mio papà.

Ed ecco arrivato il momento tanto aspettato. L'inizio dello show. Ryland stava dando il meglio di sé e stava sfregiando tutta la sua energia assieme alla folla. Mi ritornarono in mente tutti i momenti che avevo passato quel giorno, con Charlie. Posso dire il giorno migliore della mia vita, senza dubbio il migliore. Il mio volto si rattristò ma non volevo deprimermi di nuovo quindi decisi che avrei telefonato a Charlie l'indomani, dopo la chiamata di mio papà.

Ed ecco che Ryland lasciava il palco e i cinque, dopo il loro rito pre-concerto si stavano preparando per conquistare la scena. Ross questa volta mi guardò negli occhi e mi fece uno strano occhiolino, con un non so che di insolito. Avevano già cantato quasi dieci canzoni quando mi sentii afferrare il braccio e venni trascinata sul palco, il pubblico cominciò ad urlare il mio nome in coro e iniziai ad intimidirmi e a sentirmi piccola fino a quando partirono le note di Nine Lives e a quel punto ebbi un déjà vu. Questo déjà vu si concluse perfettamente, proprio come avevo sognato.

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Ed eccomi qua con un nuovo capitolo,

spero che anche questo vi sia piaciuto e mi raccomando lasciatemi ancora un commento, voglio proprio sapere chi sta invidiando Ketty!

Charlie perdonerà la sua amica? La mamma di Ketty starà bene dopo il colpo? I genitori non la daranno vinta a Ketty nemmeno questa volta? Scoprirete tutto nella prossima puntata.

Spero di poter aggiornare al più presto

Buonanotte cari/e R5ers

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 29, 2016 ⏰

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