Possa La Fortuna Essere Sempre A Vostro Favore

piacere, chiamami jace e Tu sei bella

<<katerin maingel>>

Il mio cuore perde un battito
Poi due
Poi ancora tre .
Mi ritrovo a camminare verso il palco sotto gli occhi disperati dei miei cari.
Vedo anche una persona che non mi sarei aspettata piangere: mio padre
Mio padre Malcom Meingel ci abbandonò quando il avevo appena 7 anni lasciando mia madre a curare me e mio fratello.
Ce la siamo cavata nonostante il suo atto egoistico di scappare per un'altra donna.
Salgo i gradini e mi avvicino alla donna che annuncia <<ecco a voi i due tributi del distretto quattro>>
Prende il polso mio e quello del mio compagno di distretto e li alza in aria, come se avessimo vinto una competizione
Una gran bella competizione di merda.
Gli abitanti del distretto mi non fanno nulla, sono tutti zitti.
In molti mi fissano
Sono molto conosciuta in questo distretto per la mia grande allegria e simpatia
Anche per il fatto che sto con Nicolas che è figlio di un commerciante conosciuto qui nel quattro.
Quindi io sono conosciuta come "la bella ragazza fidanzata con Nicolas"
Non è che mi dispiaccia infondo.
Finiti i convenevoli spediscono me e Jonathan in due stanze separate del Palazzo comunale dove incontreremo i nostri cari per l'ultima volta
Ovvio che sarà l'ultima ... Non penserai mica di vincere Kikka
Mi siedo sulla morbida sedia mentre entrano mia madre e mio fratello, che già piange, e subito mi vengono ad abbracciare.
Mio fratello si inginocchia davanti a me e io per spezzare questo momento che dovrebbe essere dei più depressi in assoluto dico <<ti sembra questo il momento di farmi la proposta di matrimonio?>>
Lui mi fa un sorriso triste e tirato che subito si tramuta in una smorfia
Sta cercando di trattenersi
<<kikka, tu puoi vincere okay? Sei brava con le armi come il tridente o i coltelli con cui prendevamo i pesci
Come ti ho insegnato da piccoli.
Tu tornerai, ne sono più che sicuro>>
Sorrido forzatamente
<<fratellone, sai che sono una ragazza forte io ... proverò a vincere >>
Mia madre, che è rimasta zitta fino a ora dice
<<non ci proverai, tu vincerai e tornerai da noi>>
Li abbraccio entrambi
<<vi voglio bene>>
Rispondo in coro con un "Anche noi" sforzato dai singhiozzi.
Io non piango
Non posso permettermi di iniziare a essere debole già ora.
Ci salutiamo quando i pacificatori aprono la porta per farli uscire.
È il turno di Nicolas che entra in lacrime e mi urla
<<MI AVEVI PROMESSO CHE SARESTI RIMASTA.
CHE NON SARESTI STATA ESTRATTA DA QUELLA MALEDETTA, FOTTUTAMENTE STEAMALEDETTA BOCCIA DI MERDA>>
<<Nicolas...>>
Mi alzo e lo vado ad abbracciare per poi baciarlo lentamente
<<io non me ne andrò per sempre, io lotterò e vincerò, per te e per la mia famiglia>>
<<mi mancherai carota mia>> ridacchio per il nomignolo affibiatomi per colpa dei mie capelli color carota.
Ormai i saluti sono terminati
Devo salire sul treno che mi porterà a Capitol City.
Salgo su uno dei vagoni accompagnata da Jonathan, la donna dell'estrazione , che ho scoperto si chiami Cheopa, e un pacificatore con il dovere di scortarci fino al treno.
Ci sediamo sulle poltrone poste a schiera nel grande vagone.
È gigantesco ...
Ci sono vasi di fiori e un tavolo con sopra cibi elaborati che solo Capitol City può fornire.
<<mangeremo quando arriverà il vostro mentore>>
Ho presente chi è:
Si chiama finnick odair
Vinse i suoi hunger games a sedici anni* quindi è ancora giovanissimo e a quanto pare è un ottimo mentore
Almeno dagli hunger games degli anni passati.
I suoi tributi arrivarono in finale, ma furono uccisi entrambi da un tributo del distretto 2, donandogli la vittoria.
Un uomo entra dalla porta alla fine del vagone e la prima cosa che noto è la sua bellezza.
È il classico ragazzo del distretto quattro
Bello e abbronzato
Solo i vestiti non c'entrano nulla: indossa una maglia rossa e un jeans blu.
Minchia quanto è figo?!
Okay la pianto.
<<Salve, io sono finnick, il vostro mentore>>
Viene a sedersi su un divanetto davanti a me e Jonathan sorridendo
Mettendo in mostra due fossette adorabili.
Fossette ...
Nicolas...
Sento un dolore al petto enorme
Come uno squarcio fatto da un tridente
Smettila...
Renditi conto che non vincerai
Mettitelo in testa.
<<bene, allora mettiamoci a tavola>>
Dice con tono sfacciato Jonathan provocandomi un sussulto, mi ero dimenticata di quanto mi fosse vicino.
È spaparanzato sulla poltrona vicino alla mia.
<<si, ma almeno presentarsi prima, sarebbe molto cortese da parte nostra
Non credi Jonathan ?>>
Chiedo con tono gentile
Con gli sconosciuti sono sempre gentile e tranquilla.
A volte mi ricordo mia madre.
<<uff... okay
Sono Jonathan Campbel, ho 17 anni e facevo il pescatore con mio padre, ma voi chiamatemi jace... e tu oltre che bella saresti?>>
Non sorrido neanche al complimento
<<piacere, sono Katerine Maingel, ho 17 anni e non avevo un lavoro nella vita che ho dovuto lasciare per partecipare a questi stupidi,violenti e insensati giochi...
Ah già.... sono fidanzata>>
Finnick ci guarda con il lato sinistro della bocca alzato a formare un ghigno
<<tu, ragazza mi piaci
Tu invece caro jace devi migliorare nelle presentazioni>>
Jace lo guarda e poi guarda me e sorride <<bene ... ora che abbiamo fatto queste belle presentazioni alziamo le chiappe e mangiamo>>
Mi viene spontaneo sorridere a quel suo tono di voce: come se non stesse parlandoal suo mentore e alla sua futura nemica, ma a degli amici che conosce da secoli.
Mangiamo cibi così elaborati e belli d'aspetto che mi sento quasi in colpa a rovinarli.
Dopo cena mi dilegua con un "buona serata" e corro ne la mia cabina dove mi aspetta un letto con morbide coperte tutto per me.
Mi sdraio e sogno qualcosa che domani non mi ricorderò neanche più.

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So che fa schifo but non i'm brava writer (?)
Inglese mischiato a italiano correggiutissimi (?!?!?!?!?)

*= non mi ricordo a quanti anni finnick vinse precisamente i suoi giochi
But not kill me please (?)
Sono troppo pigra per aprire il libro di HUNGER GAMES e vedere

Vvb
One Kiss ✌💚