Eccomi qua con la mia famiglia, formata da sei perone, non come le famiglie di una volta; ma comunque una famiglia numerosa formata da: me che sono aurora, la mia sorella gemella rosalba entrambe abbiamo quattordici anni,abbiamo i capelli ricci e gli occhi marroni tendendenti al verde le cose che non abbiamo in comune sono i gusti, lei assolutamente orrendi, e di carattere lei è molto più aperta di me mentre io tendo ad essere una ragazza abbastanza timida; nella mia famiglia c' è anche il tremendo,testardo e pazzoide Roberto che ha 10 anni che riesce sempre a far divertire la famiglia anche nei momenti più bui, lui non è molto alto ma sicuramente fra un po supererà me e rosalba, ha i capelli ricci e ha gli occhi di un bellissimo azzurro, e non ci si può dimenticare del piccolo fringuello di 3 anni, Cristian, anche lui come il resto della famiglia ricciolino poi beh c' è mia mamma Maria alta, bella, riccia e magra con occhi che tendono ad andare dal marrone al verde e mio padre Luigi che porta gli occhiali ha gli occhi celesti e anche esso è ricciolino... comunque come stavo dicendo all' inizio eccomi quá con la mia famiglia a partire e trasferici in una città molto più grande della nostra per via del lavoro di mio padre che fa il pilota di aerei ..stiamo preparando i bagagli e molto presto partiremo con la nostra multipla dalla nostra bella e amata Italia ci trasferirmo in florida. Mentre scendiamo le scale del nostro appartamento per l' ennesima volta , visto che abbiamo dovuto portare tanti bagagli mi fermo a guardare il cielo e mi accorgo che non è una giornata più di tanto bella, il sole, sta cercando di brillare e comparire fra le nuvole ma non ci riesce benissimo proprio come me ... che cerco di pensare alle cose belle che succederanno nella nuova città: nuovi amici, nuova scuola, nuove strade, nuova casa, nuovi negozi, nuova lingua bhe insomma nuova vita; ma i buoni propositi e l' euforia viene messa a tacere dal fatto che non rivedrò mai più i miei amici e questa meravigliosa città che mi ha ospitata per ben 14 anni... all' improvviso sento un gran baccano e mi accorgo che Roberto è precipitato dalle scale mentre cercava di portare le valige in macchina... ecco anche in questo caso Roberto mi ha tirato su di morale facendomi dimenticare ciò che stavo pensando, anche le ultime valige sono state caricate ed eccoci tutti nella macchina... mentre il motore si sta accendendo parte un grido euforico da parte di tutti :" MIAMI STIAMO ARRIVANDO". A metà strada per andare da Pavia all' aereoporto di Milano mio padre si accorge che non aveva fatto rifornimento, quindi ci fermiamo al distributore più vicino, e mentre mio padre litiga con il distributore che non vuole accettare le bancone, noi 5 andiamo a fare colazione all' autogrill, visto che sono ancora le 8 di mattina, mentre siamo in fila per il cappuccino noto un bel ragazzo che ha uno stile che non passa inosservato, che ha gli occhi marroni priorio come me i capelli ricci, la carnaggione scura e molto alto e ha un sorriso che fa luce a tutto il locale distolgo lo sguardo dall' attraente sconosciuto per guardare mia madre che sta sbuffando già da 5 minuti, credo che questa poca attesa gli stia dando molto fastidio, dopo aver finto il cornetto e il cappuccino e aver riso di Roberto che si era macchiato la maglia e tutto il muso con la Nutella che usciava dal cornetto; torniamo in macchina proprio nel momento in cui mio padre aveva finito e ci dirigiamo in aeroporto.
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Una Storia Come Tante Ma Con Qualcosa Di Speciale
FanfictionEccomi sto per iniziare un nuovo viaggio sono piena di speranze. Andrò a vivere in una nuova città, tutto sarà diverso... tante cose cambieranno...