Sisters {Camren}

Capitolo 26

Lauren's Pov

Quella notizia mi aveva presa alla sprovvista.

Non sapevo come reagire.

Come dovevo reagire?

La mia ragazza doveva essere operata ed io non potevo vederla, come dovevo reagire?

-Abbie ti prego fammi vedere Camila- pregai l'infermiera che si trovava di fronte a me.

-Lauren adesso non posso- rispose tenendomi ferma per le spalle.

-Lo ripeto: fammi vedere Camila!- urlai togliendo le mani di Abbie dalle mie spalle.

-Lauren- mi riprese l'infermiera.
-Lauren siediti- ordinò Abbie.

-Ti prego,Abbie, ti prego. Fammela vedere, anche solo per pochi secondi. Devo vederla prima che la operino. Ti prego Abbie- ero sul punto di piangere.

-Vedrò cosa fare- si arrese.

-Grazie,grazie,grazie- dissi abbracciandola.

-Adesso siediti,io vado a chiedere se posso farti vedere Camila- disse Abbie sorridendomi.

Feci come mi disse ed aspettai impaziente.

In fondo al corridoio vidi Dinah e...Alex? Cosa ci faceva lì Alex? Non era in vacanza?

-Alex!- urlai correndo verso di lui per poi abbracciarlo.

-Hey Laur,come sta Camila?- chiese quando ci staccammo dall'abbraccio.

-È sveglia,ma la devono...operare- risposi.

-Laur,ce la farà è forte. Tu lo sai,la conosci meglio di tutti- disse Dinah sorridendomi tristemente.

Ricambiai il sorriso per poi abbracciarla.

Passammo qualche minuto a parlare.

-Lauren! Vieni qui!- urlò Abbie dall'altra parte del corridoio.

-Scusate. Torno tra poco,vado da Camz- dissi.

-Possiamo venire anche noi?- chiese Dinah.

-Ehm..non lo so. Venite con me- dissi facendo cenno con la mano di seguirmi.

Arrivammo davanti alla stanza di Camila.

-Possono entrare anche loro?- chiesi ad Abbie.

-Intanto entra tu,adesso chiedo- rispose Abbie.

-Ok- dissi entrando nella stanza.

Camila si guardava intorno e appena mi vide,sorrise.

-Lauren..- disse sorridendomi.

-Hey piccola,come stai?- chiesi sedendomi sulla sedia vicino a lei.

-Meglio,tu come stai?- chiese lei intrecciando le nostre dita.

-Bene,adesso che sono con te- risposi sorridendole.

-Da quando sei così dolce?- chiese ridacchiando.

-Da un po', tutto merito tuo- risposi ridendo insieme a lei.

-Sai che devo essere operata?- chiese lei diventando seria.

-Purtroppo si. Però so anche che tu sei una ragazza forte e che non si farà battere da uno stupido intervento. Mi prometti una cosa?- dissi stringendole la mano.

-Che cosa?- chiese curiosa.

-Mi prometti che sarai forte durante l'intervento? Sii forte per le persone a cui vuoi bene,ok?- dissi sorridendole.