Polaroid Girl || Zayn Malik

Capitolo 1: Portland

6 settembre 2019
"Dani, è ora di alzarsi!"
...
"Daniiii"
...
"Se non scendi subito ti butto giù dal letto!"

Ebbene sì, le mie giornate iniziano così. Come ogni mattina mi sveglio alle 7 in punto in preda agli urli di mio padre e corro giù in cucina per fare colazione; mangio i meravigliosi pancakes preparati dal mio chef personale Andy Crewdson e corro subito a prepararmi.

Mio padre dal nome potrebbe sembrare una persona buona e di cuore, in realtà...è proprio così: mi prepara sempre da mangiare.

Io invece sono una ragazza normale, capelli marroni e occhi marroni, ma con una personalità complicata che solo la mia migliore amica conosce a fondo. Ahimè, è così lontana lei.

Dopo la colazione una cosa che faccio sempre è aprire l'armadio, fissarlo e disperarmi perchè non so mai cosa mettermi, ma alla fine scelgo il solito outfit da hipster incapace (jeans, t-shirt degli Arctic Monkeys e giacca vintage) e scendo di sotto per salire in macchina.

"Dani oggi è il tuo primo giorno di scuola, mi raccomando cerca di fare amicizie e mostrati come la persona nuova indifesa, così sicuramente ti mostrano la strada per tornare a casa"

"Ah fantastico papà, quindi stai dicendo che non potrai venirmi a prendere dopo e che dovrò farmi accompagnare a casa da persone losche?"

"No ho cose da sbrigare, ma almeno ne approfitti per goderti il nuovo e meraviglioso paesaggio di Portland!"

Meraviglioso una parola: esco dalla porta di casa,

piove.

Fantastico, adesso dovrò anche portare l'ombrello rosa di Hello Kitty.

Salii in macchina e durante il tragitto mi riaffiorarono i ricordi di quando vivevo a New York e di tutti i miei amici che sono rimasti lì; dopo quello che mi è successo cambiare vita è lecito, ma la mia città rimane comunque nel mio cuore.

--20 minuti dopo--
"Portland High School...penso sia la migliore scuola di tutto l'Oregon e soprattutto la più sicura" ribadii mio padre.

"Se vuoi andarci tu facciamo a cambio, io vado a fare l'avvocato e tu lo studente"

Non ottenni risposta, ma salutai mio padre e mi diressi verso l'entrata. Appena entrai mi accolsero due ragazze dell'ultimo anno che con aria di superiorità mi descrissero la scuola. Il piano terra è caratterizzato dall'entrata e da un lungo corridoio dove ai lati ci sono due grandi bar, una biblioteca, delle aule artistiche e musicali, un'area studio con i computer, una sala mensa, un'aula magna e una palestra grandissima.

Al primo piano ci sono le classi dei primi e i secondi, al secondo piano le classi dei terzi e i quarti, mentre al terzo piano ci sono tutti quelli del quinto anno più le aule di allenamento per le cheerleader e qualche aula chiusa a chiave.
Anche se le classi sono in diversi piani, può capitare che una persona del primo e una del secondo si trovino nella stessa aula perchè magari frequentano lo stesso corso.

"Insomma la scuola è molto grande, quindi ti consiglio di restare al piano terra se non vuoi guai." Mi disse la biondina.

"Ah e comunque io mi chiamo Claire Windeland frequento il quinto anno e faccio parte del corpo cheerleader quindi organizzo coreografie per la nostra squadra di football, i Lions. Ora mi dispiace lasciarti sola ma ho altro da fare...Un altro consiglio, ti conviene mettere via quella polaroid perchè è abbastanza vietata, Au Revoir piccola!"
Ribadii la biondina...Come si chiama? Ah...Claire.