Polaroid Girl || Zayn Malik

Capitolo 2: Il Fox Club

Ad un certo punto mi ricordai che la finestra di Zayn era proprio di fronte alla mia quindi non esitai a spiare.

Appena aprii la tenda notai un'ombra, ferma...anche lui mi stava spiando.
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Chiusi immediatamente la finestra.
Perchè mi stava guardando?
Stava spiando me o era una coincidenza?
Mi buttai sul letto confusa.

Il mattino dopo a scuola, nella pausa pranzo andai subito a cercare Sarah in cortile e dopo aver parlato delle infinite cose da studiare, gli chiesi di punto in bianco informazioni su Zayn.
"Sai chi è Zayn Malik?"
"Wow hai cambiato discorso velocemente!"
In quel momento la sua espressione cambiò in peggio.
"Stagli lontana."
"Voglio solo sapere che tipo è, nulla di più."
"Una persona cattiva con cui non si può parlare, nulla di più."
"Ah sì? Beh sappi che ieri mi ha riaccompagnata a casa e non sembra così male, tranne quando mi ha spiata dalla finestra ma dettagli!"
"Quindi un tizio che ti spia dalla finestra secondo te è normale? Comunque c'è una cosa che ancora non sai, vieni."

Mi prese il braccio e si mise a correre; dovetti cercare di non cadere e alla fine arrivammo alla mensa. I tavoli erano tutti pieni e Sarah ne indicò alcuni: "Quello è il club delle cheerleader, quell'altro degli emo, quello è il gruppo delle sfigate e c'è anche un club di musica."
Fortunatamente io ancora non ero stata etichettata.

Sarah indicò l'ultimo tavolo in fondo. "Guarda."
"È la squadra dei Lions e c'è Zayn in mezzo e quindi?"
"Dani devi osservare meglio, hai notato che stanno sempre insieme?"
Continuai a non capire.
"Devi sapere che i Lions sono una copertura, è tutta una copertura. Loro fanno parte del Fox Club."
"Magari gli piacciono gli animali!"
"Sei proprio ottusa! È un club segreto in cui non si sa ancora come entrare, certe persone pensano che basti far parte del club di football ma io non credo sia così. Ultimamente Malik sembra strano e io penso che sia a causa della morte di un loro membro. Se vuoi saperne di più vieni a casa mia oggi, ho tanto cibo"

Sarah mi lasciò sola in mensa e se ne andò turbata, evidentemente c'era qualcosa che doveva ancora dirmi. Decisi di andarmi a rifugiare nei bagni dove consumai il mio pranzo, facendo attenzione a non farmi vedere.
Quando uscii dal bagno con il vassoio vuoto, mi ritrovai davanti una ragazza alta, bionda e con un completo rosso. Era Claire.

"Buon pomeriggio Crewdsone, cosa ci fai con il vassoio della mensa in un bagno?
"Puoi chiamarmi Dani, non è difficile"
"Non chiamo per nome i miei nemici"
"Non capisco cosa ti ho fatto!"
"Le mie ragazze ti hanno vista con Zayn ieri, se non lo sapevi io e lui stiamo insieme quindi ti vieto di parlarci, devi scusarlo lui stravede per le persone deboli come te" Disse con un sorrisino non molto piacevole.
Decisi di rimanere indifferente, non mi sarebbe piaciuto fare già guerra i primi giorni di scuola.

Quel pomeriggio decisi di andare da Sarah; mi convinse il fatto che avesse molto cibo da offrirmi quindi mi affrettai a raggiungerla, inoltre era la prima volta che qualcuno di Portland mi invitava a casa propria.

"Ciao Dani entra pure!"
La sua casa era arredata molto bene: al piano di sotto un salotto molto ampio conteneva anche una cucina moderna in marmo bianco con sedie nere. Al piano di sopra c'era la sua stanza tappezzata di premi e medaglie per il cheerleading.
"I miei genitori arredano case"
Sarah era una persona molto diretta, sapeva già cosa mi passava per la testa e rispondeva già alle domande che avevo in testa. Inoltre andava dritta al punto.

"Dovevamo parlare di Zayn"
"Ti ascolto Sarah"

--un anno fa--
"Ti prego Liam non andarci!"
"Mi hanno invitato Sarah, è la volta buona che riesco a entrare nel club"
"Fai come vuoi, però non scordarti la tua felpa dei Lions"
"Tranquilla, ci vediamo dopo!" Mi stampò un ultimo bacio sulle labbra.
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"E dopo quella sera di un anno fa non lo vidi più, chiesi spiegazioni a Zayn e che fine avesse fatto ma lui mi rispose semplicemente che Liam voleva andarsene lontano, lontano da me e da tutti."
"Ma come? Non ti amava?"
"Certo che sì, ed è per questo che io non credetti a Zayn. Qualche mese dopo scoprii che Liam in realtà era morto, non so come e non so perchè, ma sono sicura che è colpa di Zayn e di quel suo Fox Club di merda." Scoppiò in lacrime e io la strinsi in un forte abbraccio.

Passammo la tarda giornata a mangiare gelato e vedere film.
Tornata a casa mi rintanai nella stanza e controllando che non ci fosse mio padre, misi la musica ad alto volume ripensando alle parole di Sarah.
Cosa era successo quella sera? Zayn era veramente pericoloso?