Pensavo fosse odio...

Come tutto ebbe inizio

POV esterno
Quella sembrava una mattinata normale. Una fredda ma limpida mattina di Marzo, con il cielo senza una nuvola ed il sole che stava sorgendo. Anche per Mikasa e per i suoi genitori adottivi Grisha e Carla Jaeger era una giornata normale, ma per Eren quello era il giorno in cui si sarebbe tolto un peso enorme che gravava sulle sue spalle da troppo, troppo tempo. Forse vi starete chiedendo quale peso voglia levarsi e come, quindi facciamo un passo indietro nel tempo, al giorno in cui Eren incontrò Mikasa. Era un martedì di Giugno del 2008 ed Eren aveva solo 8 anni quando i genitori gli fecero una sorpresa inaspettata. "Lei è Mikasa, vivrà con noi da oggi in poi, quindi trattala bene" disse sua madre. La bambina aveva la sua stessa età, anche se era nata ad Aprile, cioè 3 mesi dopo Eren, ed era la figlia di due amici di Carla e Grisha che purtroppo erano morti in un incidente d'auto. La loro era una famiglia povera e avrebbero mandato la piccola in qualche casa-famiglia visto che i suoi parenti non potevano occuparsene, così gli Jaeger decisero di adottarla. Eren fu travolto da un'onda di gelosia: "La odio. Mi porterà via mamma e papà, ne sono certo". Quando li mandarono a giocare in cortile, lui era sicuro che lo avrebbe preso in giro, che lo avrebbe guardato dall'alto in basso, e invece gli disse: "Ti va di giovare a palla?", cacciando un sorriso da farti sciogliere il cuore nonostante fosse timida ed introversa. Anche Eren rimase sorpreso da questa reazione e, contro ogni sua aspettativa, accettò volentieri. Quello fu il primo giorno che Eren passò con la sua nuova sorellina.
Passarono gli anni, 8 per la precisione, ed entrambi i bambini crebbero diventando una bellissima ragazza ed un affascinante ragazzo. Non solo i corpi crebbero, ma anche le menti ed i loro sentimenti cambiarono, soprattutto per Eren. Dopo tutto quel tempo che aveva passato con Mikasa, l'amore fraterno che provava era mutato, era cresciuto, si era trasformato in... qualcosa di più. Non ne aveva parlato con nessuno tranne che con i genitori ed i suoi amici Armin e Connie. Loro non lo biasimavano, dopotutto Mikasa era davvero una bella ragazza. Il problema era come dirlo a lei. Insomma, era strano che un ragazzo si confessasse alla propria sorella, anche se adottiva. Per tante volte Eren era salito su questo otto volante infinito di dubbi e perplessità, ma, grazie agli incoraggiamenti dei suoi amici e dei genitori, aveva deciso che oggi sarebbe sceso.

NOTE DELL'AUTORE
Salve, cari lettori, sono più che felice di annunciarvi che questa mia nuova fanfiction intitolata "pensavo fosse odio..." è ora in fase di stesura! Spero che vi faccia sobbalzare come ha fatto sobbalzare me e che la appreziate. Non so con quale frequenza pubblicherò i capitoli, ma mi sforzerò per farli uscire nel minor tempo possibile. Inoltre ho deciso di mettere questi piccoli intermezzi ogni tanto, per poter conversare un po' con voi. Detto questo vi saluto e alla prossima.

Cordialmente l'autore
~Francesco Ferri