Pensavo fosse odio...

Il regalo perfetto per la ragazza perfetta

Eren si trovava nel centro commerciale della sua città con Armin e Connie. Era la vigilia di un giorno speciale, il compleanno di Mikasa, e stava cercando un regalo per lei...

POV di Eren

Uff.... cosa posso regalarle? Un vestito? No, l'ho fatto l'anno scorso. Una borsa?  No, è  troppo scontata. Un set di smalti? No, glielo hanno regalato mamma e papà. Cosa?  Cosa? Cosa?
"Ehi Eren! Cosa fai, dormi?" chiese con voce squillante Connie.
"No, è che non so cosa regalare a Mikasa. Ho paura di sbagliare o che non le piaccia. Che mi consigliate?".
"Beh, potresti farle una maglietta!" continuò il mio amico super-rasato. Io ed Armin lo guardammo con aria di chi ha sentito la peggior idiozia mai detta.
"Davvero? Una maglietta? Connie, non ha 5 anni e non è un maschio. Non puoi pensare come penserebbe un ragazzo. Ci serve qualcosa che faccia effetto...". Come al solito, Armin era nella ragione. Mi serviva qualcosa che la facesse rimanere senza fiato. Ma cosa?
"Hei! Che ne dici di quello? Sembra bello ed è fatto apposta per lei!" Connie, per una volta, aveva ragione. Stava indicando una collana, con un ciondolo a forma di cuore con una M scritta dentro: era perfetto.
"Quanto costa?" dissi io.
"Ehm... COSA?! 400 DOLLARI? SIAMO IMPAZZITI???" continuava Connie. Io non avevo tutti quei soldi, avevo portato 200 dollari con me ed Armin e Connie ne avevano messi insieme 50. Come potevo fare?
Fu proprio in quel momento, quando stavo per lasciar stare l'idea, che sentì una voce che mi parve melodiosa: Christa accompagnata dalla fidanzata Ymir, da Annie e da Sasha ci stava salutando. Si trovavano lì per il mio stesso motivo ed avevano già il regalo confezionato. Era la mia ancora di salvezza.
"Che fate ragazzi?" chiese Sasha insistentemente, come al solito.
"Ehm... sto scegliendo un regalo per Mikasa..." dissi io arrossendo. Mi vergognavo un po' che tutte le amiche della mia sorellastra sapessero cosa provo per lei. Infatti, appena dissi quelle parole si sollevò un "oooooh" generale dal gruppo di ragazze.
"E dimmi, cosa le hai comprato, ragazzino?" continuò Ymir.
"Volevo comprarle quella collana, però non ci arrivo con i soldi che ho. Immagino che dovrò rinunciarci...". Fatto, l'esca era stata lanciata. Modalità anima in pena: ON. Suscitai subito compassione nelle nostre amiche, infatti Christa prese subito una banconota da 50 dollari dalla tasca e così fecero le altre. Alla fine riuscii a comprare il regalo.
"Vi prometto che ve li restituirò.".
"Ci sentiremo ripagate se riuscirai a metterti con lei, non in altri modi!" disse Annie.
"Piuttosto, cosa hai intenzione di fare per quanto riguarda... beh, "tu-sai-cosa"?" domandò Christa incuriosita. Era alta poco più di uno sgabello da bar, ma sapeva essere insistente. Molto insistente.
"Prima la porterò lontano da voi altri, le darò il regalo e... e poi le dirò tutto. Spero che 'sta volta vada bene.
"Sì,  lo speriamo tutti fratello, tutti quanti" commentò Connie. Cavolo se erano dei bravi motivatori, tutti loro, ma avevano ragione: andava fatto ciò che andava fatto, ed io sono pronto a farlo.

NOTE DELL'AUTORE
Salve a tutti voi, cari lettori e lettrici. Sapete una cosa? Voglio farvi un regalo, per farmi perdonare i giorni di vuoto e perché mi state simpatici. Infatti, domenica 10 aprile (domani, visto che è il 9 aprile oggi), ossia il giorno in cui Mikasa compie gli anni nella fanfiction, io scriverò il capitolo del compleanno, che non sarà l'ultimo, ma aprirà un nuovo arco narrativo della storia. Piccolo spoiler? Ci sarà un nuovo personaggio, non dico chi o che cosa farà, sta a voi scoprirlo. Direi che mi sono dilungato fin troppo, quindi vi do appuntamento al capitolo 7 di questa storia.
Cordiali saluti, l'autore:
~Francesco Ferri