Capitolo 8

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«E se ti nega anche la vita respira la mia,
E stavo attento a non amare prima di incontrarti,
E confondevo la mia vita con quella degli altri»

***
Mi svegliai con poca voglia di alzarmi dal comodo materasso sui cui ero stesa così iniziai a girare e rigirare nel letto cercando una posizione per dormire.

"Andiamo al mare Evi,svegliati" qualcuno interruppe il mio tentativo di dormire.

"Che ore sono?" dissi con una voce impastata dal sonno portandomi il cuscino sul viso.

"L'ora che ti svegli" rispose Louis buttandosi nel letto addosso a me schiacciandomi completamente e svegliandomi purtroppo definitivamente.

"Louis,levati o non mi alzerò mai" lo avvertii e scese subito dal letto cercando qualcosa sotto ad esso.

Notai che aveva già il costume,di un supereroe,non ricordavo il nome.

"Prese!" esultò poi,rivolgendosi alle pantofole che si stava infilando ai piedi.

Risi per la sua faccia.

Mi alzai e mi diressi in bagno dopo aver scelto un costume e dei vestiti.
Mi feci una doccia fresca legando i capelli per non bagnarli,tanto al ritorno dal mare avrei fatto un'altra doccia quindi sarebbe stato inutile.

Dopo aver fatto la doccia mi asciugai per bene e mi infilai il costume.
Era blu notte e aveva delle sottili ricamature.

Mi guardai a lo specchio.

Dopotutto mi piaceva come mi stava perché il colore scuro faceva contrasto con la mia pelle abbastanza chiara.

Mi infilai subito dopo un pantaloncino per il mare con disegni floreali azzurri ed una canottiera.

Legai i lunghi capelli castani in una crocchia disordinata e andai in camera mia a prendere la borsa.

Scesi le scale e notai che erano già tutti pronti.

"Siamo felici di dirvi che abbiamo affittato una macchina per il tempo che staremo qui" ci annunciò zio Adam.

"Menomale,quei troppi taxi già mi stavano stancando" dissi continuando il discorso.

"Andiamo" ci disse zia Sophie.

***

Arrivati alla nostra destinazione non feci caso al chiosco e alle persone che erano lì e mi diressi direttamente alla spiaggia.

Presi il telo che avevo portato dalla mia borsa e lo stesi sulla spiaggia poggiandomi sopra,misi gli occhiali da sole e mi infilai le cuffiette nelle orecchie.

Mi rilassai totalmente.
Mi mancava un po' di relax.

"Evi noi andiamo a fare un bagno,vuoi venire?"sentii chiamarmi e dopo una mano dietro la schiena.

"Vengo dopo magari,adesso non mi va"

Dopo una decina di minuti mi sentivo quasi scottare la schiena,così decisi di alzarmi e prendermi una bevanda fresca perché si crepava di caldo.

Mi alzai e mi avviai verso il bar.

Brad era lì e mi fece da lontano un cenno con il capo e mi avvicinai al bancone pensando intanto cosa prendere da bere.

"Cosa vuoi che ti porti?" mi chiese Brad da dietro al bancone enorme attendendo una mia risposta.

"Ah aspetta,indovino!Vuoi tutto,no?" disse ironicamente.

Risi alla sua battuta e anche perché ero contenta che si ricordasse ancora ciò che era successo nell'aereo.
Anche se avevo fatto una figuraccia.

"Prendo un... Mh non lo so" dissi indecisa e pensierosa su cosa avrei preso. "Cosa mi consigli?"

A pensarci questa mattina avevo anche dimenticato di fare colazione.
Come era potuto succedere?
Questa data è davvero da segnare!

"Ti porto un frappè,qui lo fanno davvero buono" mi accenna scomparendo e presumo andando a prendere il frappè.

Ritornó dopo poco con un bicchiere di vetro tra le mani che aveva un bell'aspetto.

"Scommetto che ti piacerà" disse facendo un sorrisetto sghembo.

Lo assaggiai con la cannuccia che mi aveva portato e devo dire la verità era davvero molto buono.

Stavo formulando cosa dirgli ma qualcuno mi interruppe.

"Acchiappanze eh,Myers?"
___

Scusatemi stavolta ho aggiornato davvero tardi,ho tantissimi impegni e inoltre la scuola mi sta uccidendo!

Spero che il capitolo vi piaccia.

<3

Quei sorrisi che mi regalaviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora