3.Hogwarts e i vecchi ricordi

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Arriviamo al castello e ci catapultiamo in sala grande per il banchetto della cena,ma prima di fiondarci sul succulento cibo,c'è la cerimonia di smistamento per i primini e mentre i piccoli maghi vengono chiamati per essere smistati dal capello parlante,mi viene in mente il ricordo lucido di 5 anni prima quando ero lì al loro posto su quello sgabello.

Mi ricordo che ero una piccola nanetta dai capelli rossi e con le lentiggini. Tutti si aspettavano che, come per generazioni della mia famiglia, finissi nei Tassorosso ma in cuor mio speravo di non finire nella casa di famiglia. Sul treno mi ero seduta vicino ad Al , suo fratello e sua cugina Rose ,conoscevo già i Potter in quanto mia mamma era la collega del signor Potter e lavoravano insieme come Auror ,così io ero quasi sempre dai Potter.Sulla barca eravamo solo io e il piccolo Albus e mi confidò :" Ho paura Elisabeth !!"
"Di cosa ?" Gli chiesi stupita. "Paura di finire nei Serpeverde." Io rimasi lì a fissarlo e poi dissi :"Io voglio andarci invece."
"Davvero? "
"Si "
"Ma i tuoi come la prenderanno ?"
"Non sono come loro "
"Sai se ci vai tu ,ci vengo anche io "
"Facciamo un patto:se io ci finisco ci vieni anche tu, va bene ?"
"Si così saremo per sempre insieme."
......
Dopo vari nomi arrivò il mio turno. Il signor Bailey professore di difesa contro la arti oscure mi chiamò :"Elisabeth Hope O'Brien." Timidamente avanzai e mi sedetti sullo sgabello.
Il cappello parlante disse "Oh che bella signorina e a prima vista sembri un tasso...mhmh...non lo sei ,no no per nulla." Il cappello ridacchió in modo fastidioso poi proseguì "La prima O'Brien che è molto determinata ,astuta per nulla paziente ...mhmh.. bene ma com'è ovvio..." tremavo tutta ma mi calmai quando urlò :"SERPEVERDE "
Dal mio tavolo si alzarono tutti in piedi e mi accolsero con applausi e poi tu il turno si Al.
"Albus Severus Potter "
Lui corse di scatto allo sgabello e mi fissò intensamente.
Il cappello iniziò la sua cantilena :"oh un Potter...sangue dei Grifonforo scorre, puro nelle tue vene, ma il tuo cuore appartiene ad un'altra casa..."
Si stoppó "Mhmh...sei un proprio un SERPEVERDE "
A queste parole lui mi corse in corso e ci abbracciammo e mi sussurró :"Come prosmesso io e te per sempre. "
Solo dopo notammo sul volto di James un' espressione di disprezzo .Ma quello era solo l'inizio se i Potter erano fieri della loro serpe per i miei ero un disonore per il mio cognome.
......
"Weila...Beth non mangi "mi dice Cassarah mentre mi scuote il braccio evidentemente mi sono immersa così profondamente nei ricordi da essermi incantata a lungo , ho perso pure il discorso della McGranitt.
"Beth..vedi quella nuova là ?" Mi sussurra Theo nell'orecchio.
"Si ,perché ?"
"A quanto pare tutta la sua famiglia era Corvonero ed è finita qui, come te e Albus "
"Ho capito vado a parlarci "mi alzo ,prendo per la cravatta Al e vado a parlare alla dolce ragazzina dalla pelle scura e i ricci neri.
"Ciao ,benvenuta nella casa dei Serpeverde !!" Lei scoppia a piangere e io allibita provo a consolarla:" Hey ti capisco ,anzi ti capiamo anche le nostre famiglie erano di un'altra casa per generazioni "
"Davvero ?" esclama incredula con un accenno ad un sorriso .
"Si" disse Al "e io sono figlio di Harry Potter pensa come sono stato criticato ma vedrai che ti sentirai a casa." Le asciugo le lacrime e mi sorride. Poi le racconto della mia esperienza e le spiego le regole della casa , infine le dico di contare su di me per qualsiasi cosa. Dopo l'abbuffata io e i miei amici andiamo nei sotterranei ed entriamo nella Sala Comune ,saluto Al con un bacio di buonanotte e mi ritiro nel mio dormitorio.

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