Capitolo 2.
"Fight for who you love risking everything you have."
Brayler's Point Of View:
"Buongiorno Ler!" La voce squillante della mia migliore amica mi fece sobbalzare.
Eravamo migliori amiche dai tempi delle scuole superiori, e mi è sempre stata accanto in tutto, soprattutto durante il fatto di Jason..
Avevo sofferto molto per quel ragazzo a cui avevo fatto davvero tutto ma nonostante tutto lei non mi aveva mai abbandonata."Buongiorno Jess." Dissi stropicciandomi gli occhi.
"A che ora arriva tua madre?" Chiese.
"Alle 11:30 infatti devo anche ved-"
"Brayler, sono le 11:20." Informò.
"Cazzo! Ora me lo dici?" In un secondo fui fuori dal letto e corsi a prepararmi.
Dopo dieci minuti esatti bussarono al campanello, segno che mamma era lì.
"Mamma!" Dissi abbracciandola.
"Tesoro mio!" Ricambiò.
In lontananza altre due vocine attirarono la mia attenzione: "Mamma!"
Ebbene sì, quando dicevo che ho sofferto molto era per questo.
Il padre di Jordan e Chanel ci aveva abbandonati quando loro avevano solo pochi mesi perché diceva di non sentirsi pronto per portare avanti una famiglia: da lì non seppi più niente."Amori della mamma ciao!" Accolsi con un enorme sorrisone i due bambini che in poco tempo furono tra le mie braccia.
"Vado tesoro, salutami Jessica. Ciao tesori!" Mia madre salutò tutti lasciandomi una leggera carezza sulla guancia.
Quanto amavo mia madre, era l'unica che mi rimaneva oltre i bambini e Jess.
Mio padre era morto due anni prima; mi ricordo il giorno del funerale... Ogni persona che lo conosceva mi si avvicinava dicendomi che lui sarebbe stato sempre con me, anche se io non lo riuscivo a vedere... Mah, tutte cazzate.
Non avevo mai creduto nei fantasmi, e mai avrei iniziato a farlo.
Secondo il mio parere quando una persona muore, finisce lì.
Non c'è né un'altra vita né niente."Mamma!" Mi richiamò una voce.
"Mh?"
"Mamma insomma, vuoi dare ascolto a questi bambini?" Mi disse Jessica che intanto era scesa.
"Sì sì, ora vado a preparare la colazione." Dissi prima di dirigermi in cucina.
"Allora, vuoi dirmi che cos'hai?" Mi raggiunse poco dopo la mia amica.
"Niente Jess, mi ero fermata a pensare a mio padre... Sai che mi accade spesso."
"Brayler, lo sai che lui sarà sempre con te!" Poggiò una mano sulla mia spalla.
"BASTA CAZZO, NON È VERO! NON ESISTONO I FANTASMI; È INUTILE CHE CI PROVATE, NON CI CREDO E MAI CI CREDERÒ." Scoppiai a piangere e corsi in camera.
Justin's Point Of View:
"Mamma."
Quei due bambini avevano chiamato mamma la MIA Brayler?
In quel momento mi sentivo a pezzi perché quello voleva dire che aveva già una famiglia, amava già un'altra persona... Ma allora perché quella persona non era lì con loro?
Era morto? Ma non credevo fosse morto, perché non c'era nessuna foto che lo ritraeva o magari era solo perché non voleva ricordarlo...
Oppure le aveva abbandonate?
Erano troppe le domande in quel momento, ma ero deciso a scoprirne le risposte una ad una.
E come se non bastasse, aveva appena detto che non credeva nei fantasmi: bene, direi che questo è un inizio più che buono Justin.
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Ghost ▸ Justin Bieber
FanfictionE se vi dicessi che, ogni singolo istante della nostra vita siamo osservati? E se vi dicessi che, esiste qualcuno che sa cose che solo noi crediamo di sapere? Ci sono segreti che non raccontiamo a nessuno, cose che facciamo solo ed esclusivamente q...