Complice una breve trasmissione a tema fiabe per bambini, alla veneranda età di 39 anni metto a fuoco l'allucinante giostra di luoghi comuni e manipolazioni neanche tanto subliminali cui ci hanno sottoposto sin dall'infanzia.
E non cose da poco.
Comincio.
- Quasi sempre il padre resta vedovo. E si risposa. Con lei. LA MATRIGNA. Nome che già nel suono evoca dolore e soprusi. Perché la seconda moglie è per forza cattiva. Maltratta la/il/gli figli di primo letto, se poi ce ne sono di secondo letto questi invece sono venerati. Anche se di solito stronzissimi (anzi stronzissime, perché si parla sempre di SORELLASTRE, mai di fratellastri..).
Il PATRIGNO non è vocabolo ammesso dai fratelli Grimm e compagnia.
Ergo, inculchiamo nei bambini che se papino si risposa son cazzi. Doppi se figlia nuovamente.
Mamma non si risposa. Muore sola filando col fuso e piangendo la sua vedovanza per sempre.
- Se la famigliola è povera e muore di fame la soluzione migliore è abbandonare i figlioli nel bosco. Semplicemente,
MORS TUA,VITA MEA.
E altrettanto naturale che questi piccoli scarafaggi cerchino di tornare più volte a casa.. Ma dico io.. Vi hanno sacrificato per la propria sopravvivenza.. Se proprio volete non morire di stenti cercate altre famiglie, non tornate caproni dalla vostra che dopo un bieco sorriso e finta gioia ci riprova il giorno dopo. Sprangando la porta per impedirvi anche il tentativo dei sassolini bianchi.
Ovvio che poi ci sono bambini che nella vita reale trucidano i genitori.
- Generalmente il re è stupido, cattivo e vendicativo. Condanna a morte per capriccio. E nessuno obbietta. È il re.
Ecco un ottimo sprone per terrorizzare il bimbetto nei confronti di qualunque autorità.
Per chi poi nasce già con grandi mire espansionistiche e un pizzico di cattiveria è un'istigazione a delinquere e una giustificazione a perseverare.
- Il/la figlio/figlia del re invece è bellissimo, buonissimo e molto spesso tristissimo. Probabilmente a causa di quanto sopra. Poi però si innamora all'istante di qualcuno del genere opposto solo perché splendido fisicamente. Non vi è possibilità di aggiungere doti morali, perché sbaciucchia l'esponente dell'altro sesso e lo invita a nozze senza neanche chiedere nome e un minimo di background familiare. Ti sposo perchè sei BELLA e perché io sono un FIGO. E soprattutto RICCHISSIMO. Quindi non ti è concesso rifiutare.
E ovviamente voglio andarmene dal castello paterno prima possibile. Sempre a causa di quanto sopra.
- Se vi sono due figli, maschi o femmine che siano, uno è bello e buono, l'altro è un cesso fotonico, e per di più stronzetto e avido. Ma alla fine dei giochi chi trionfa è il primo. Che perdona il secondo e lo ricopre d'oro.
Ottima tecnica per incentivare l'amore tra i fratelli e riesumare Caino e Abele.
ORA.
Possibile che nessuno abbia mai censurato alcunché?
E ci lamentiamo della violenza nei cartoni dell'Uomo Tigre???
Si caldeggiano commenti e obiezioni.
Tanto, di queste ultime non ce ne possono essere.
