Capitolo 3

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Pov's Megan.
Come può una persona sparire così da un momento all'altro senza lasciare traccia,anzi lasciando solo un vuoto incolmabile,tra i miei mille problemi non so dare una risposta a questo né a come la vita è il destino siano così ingiusti con noi,come possano essere così egoisti....catastrofici.
Sono distrutta e meravigliata dalle parole del poliziotto che ha detto:"NON É MORTO".....
"Non può essere possibile" dice Amber a mio padre "lo ho visto era completamente schiacciato come ha fatto..!" la zittisco subito con un occhiataccia a dir poco terrificante e lei mi fa una linguaccia poi aggiungo :"come puoi riuscire a chiacchierare così tanto anche nella sala d'attesa di un ospedale dove è ricoverato il mio migliore amico che probabilmente morirà o rimarrà in coma......come?"quando mio padre mi blocca dicendo"è molto dura anche per noi"sbatto la borsa a terra e vado in bagno a chiamare Camilla sperando che risponda non so come prenderà la notizia so solo che sarà una catastrofe doverglielo dire.
"Pronto Magghy scusa ma devo andare ad un'appuntamento e.."
la interrompo subito dicendo "si tratta di Ridhian,ti dico solo vieni subito in ospedale è importante" e attacco.
Esco dal bagno e vedo mio padre che parla con un chirurgo mi precipito subito lì lui annuncia che lo opereranno e va via.
Vedo Camilla correre verso di me come farò a dirglielo sono una frana in queste cose "cosa è successo?"mi dice con il fiatone"vieni qui"la porto in bagno e le racconto quello che è successo  a fine discorso era piena di lacrime sulle guance mentre io non ho mai smesso da quando lo ho visto nella macchina...andiamo a sederci in sala aspettando.

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