5.

35 7 0
                                    

"Se potessi fermare il tempo con una fotografia
prendere questo momento, ci farei un enorme gigantografia
per poi buttarmici dentro e gioire nel mentre
Io spesso mi ammalo di gioia..."
Sono queste le prime parole della canzone che è venuta mettendo riproduzione "casuale".

Come sempre la canzone è azzeccata. "Mercurio" è adatta a come mi sento ora, sembra fatta per questo momento.
Mi sento sola, mi sento senza il mio sole. Ecco come mi sento: sola.
Io per metà sono italiana quindi ascolto spesso musica italiana.
Soprattutto il mio idolo... Emis Killa.
Quando l'ascolto mi sento capita senza essere ascoltata;  dopo mi risento leggera, vuota, tranquilla.

Ora sono stesa sul mio letto, la giornata dopo la prima ora è stata piena di domande, dubbi.

E continue occhiate a Tony che mi evitava come se fossi radioattiva, stessa cosa Josh.

Faccio in modo che la canzone riempia le parti vuote della mente, che potrei usare per pensare a Tony e Josh.
La canzone cambiata ora c'è On My Mind di Ellie Goulding.

Ma viene interrotta dal cellulare.
Sarebbe così brutto ignorare la chiamata?
Non ho voglia di rispondere. Ma...
Sbuffo alzandomi per raggiungere la scrivania dove c'è il mio cellulare.
Sto per rispondere quando smette, era Antony.

Beh almeno ci ho provato, no?

Così mi butto di nuovo sul letto e mi lascio avvolgere da ciò che amo: musica, letto, serenità, ma soprattutto la testa vuota.

A un certo punto comincio a sentire gli occhi pesanti quando c'è History degli
One Director, poi... Mi addormento.

«Jess!!» urla mia mamma dal corridoio. Appena apro gli occhi e guardo l'orario sono le 18:04.
Perché mi chiama?
«Si!? Cosa c'è!?» le urlo raggiungendola.
«Non ricordi!? Arrivano gli ospiti!»
Ospiti!?
«Che ospiti, mamma!? Di cosa stai parlando!?» dico a mia mamma confusa.
«Allora non te l'ho detto! Stasera abbiamo degli amici miei e di tuo padre a cena. Quindi vai a prepararti! Forza...!»
Senza esitare mi vado a preparare. Mi metto una maglia squadrata abbastanza lunga e dei jeans neri tutti strappati sul davanti, poi avvolgo i miei capelli biondi in una spina di pesce laterale e infine mi ritocco il trucco di questa mattina.

Quando esco dalla camera mi dirigo in soggiorno dove c'è il resto della famiglia perfettamente vestita, in modo elegante: mia mamma ha un vestito verde acqua; mio padre è in giacca e cravatta, i miei fratelli hanno dei pantaloni neri e una camicia bianca.
Sono perfetti.
E io odio la perfezione.
«Ehi ribelle.» dice Joshua.
«Ehi perfettini.» dico io.
«Potevi vestirti più elegante. Non trovi?» dice mia mamma scocciata.
«Per essere per perfettina come voi? No grazie.» dico mentre mi siedo di peso sul divano.
Guardo il cellulare notai due messaggi non letti.

Tony: "Sono un bastardo, lo so. Mi spiace di averti messo in mezzo. Ma Josh è pericoloso devi stargli alla larga, okay? Mi spiace non posso dirti altro. "

Tony: "Ti amo, notte. Piccola a domani."

Mi sento tradita, ma soprattutto curiosa, curioso da morire.
Decido di rispondere con un freddo:
"Okay."
Poi blocco il cellulare, mi rilasso poggiando la testa nello schienale del divano con gli occhi chiusi.

Come si conoscono? Come può essere pericoloso? Mi sembra un bravo ragazzo. Ho forse no? Cosa è succes...

I miei pensieri si interrompono con il campanello.
Non ho voglia di aprire. Aspetto che ci vada qualcun'altro. Ma...
«Jess! Sono arrivati vai ad aprire!» dice mia mamma.
«se vuoi dare una cattiva impressione agli ospiti... Vado.» dico la verità nella voce.
«Ho capito! Vado io.» dice mio padre.
Grazie papi.

Si alza dal divano e lo seguo con lo sguardo finché non scompare dietro l'angolo.
«Jess, alzati in piedi, ma soprattutto si educata.» dice mia mamma a bassa voce. «Pretendi troppo. O uno o l'altro.» dico sarcastica.
«J-E-S-S» dice mia mamma scandendo il mio soprannome tra i denti. Ma si riprende subito quando mi alzo.
Soddisfatta?

Poi entrano in salotto gli ospiti. Sono 4: una donna davvero bella alta e formosa; con gli occhi di un verde foresta, bellissimi, hai capelli castani, che si possano leggeri sulle spalle, il corpo rivestito da un semplice abito a strascico color blu notte; poi c'è un uomo di mezza età, alto, capelli di un castano-biondo e occhi azzurri; poi ai suoi piedi un bimbo uguale alla madre ma con le guance più rosee; poi c'è una bambina in braccio alla madre è un misto dei genitori, capelli chiari, occhi verdi, a un'adorabile tutina rosa pastello con il ciuccio abbinato.
Poi tutti si spostano in avanti per salutare i miei e solo ora noto un ragazzo alto, biondo occhi di un'azzurro mare intenso...
Aspetta! Quegli occhi?
Josh!?

Head vs. HeartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora