Magic

Capitolo 2: La festa

Jake: Ragazzi, voglio dare una festa, chi c'è stasera?
Juliet: Jake, io ci sarò sicuramente.
Jonas: Idem, porterò anche Meredith
Jake: No problem Jonas.
Harry: Jaaaake, porta tante ragazze e vodka, ci sarò, ragazze è vodka mhhh.
Juliet: Harry, sei sempre il solito.
Harry: Non rompere ehi!
Luois: Jake, io non posso, mi sto vedendo con una ragazza e stasera scendiamo sulla 29esima insieme.
Jake: Luois, non ti preoccupare sarà per la prossima! Chiamate gli altri e fatemi sapere se venite, io nel frattempo vado a prendere un paio di alcolici. Parto già spedito con la Sambuca, voi altri cosa volete? Avete un gusto in particolare?
Harry: TEQUILA, TEQUILA!
Jake: Ovvio che prendo anche la tequila, che festa è senò?!
Juliet: Jake, penso che vada bene così con i gusti, vedi un pò tu che prendere poi!
Jake: Vabene, allora alle 11:00 PM a casa mia, ok?
Juliet: Ok.
Harry: Vabien
Jonas: Ci saremoo!

Blocco il telefono e corro di sopra a prendere le chiavi, scendo di nuovo e camminando velocemente passo per l'androne raccomandando i maggiordimi di preparare tutto per la festa e di non far entrare nessuno in mia assenza.

Esco fuori, entro in macchina e l'accendo.
In 10 minuti mi trovo al supermercato facendo la fila di ragazzi per prendere gli alcolici.
Arriva finalmente il mio turno e noto che la sambuca è finita.
"Perfetto!" Dico alzando le braccia in aria.
"Prego?" Dice un ragazzo sui 25 anni.
"Nulla, avevo bisogno di una bottiglia di Sambuca ma è finita."
"Ohw, è finita anche in deposito"
"Vabene, grazie!"
"Comunque piacere, Dereck!" Dice porgendomi la mano.
"Ehm, piacere Jake!" Rispondo abbastanza imbarazzato.
"Stasera ti dai da fare eh!"
"Ehm, do una festa!"
"Ah, mi raccomando, non divertirti troppo." Dice alludendo alle 20 bottiglie di tequila, absolute e skyy all'interno dei due carrelli che sto trainando peggio di un tir.
"Eh, sai com'è! I miei amici usano la vodka come l'acqua!"
"Bellissimo!" Dice.

Proprio in quel momento Juliet mi saluta e corre vicino a noi.
"Ciao Jake! Sono venuta a fare la spesa per mia madre! Che caso proprio ad incontrarci prima della festa!" Mi dice.
"Eh, già!"
"OH, MADDAI, JULIET!" Dice Dereck.
"Oh mio dio, Dereck!" Dice Juliet abbracciandosi con il ragazzo che ho appena conosciuto.
"Ehm, mi sono perso qualcosa?" Dico alzando la mano come si fa in classe quando un professore dice "avete capito?", molto timidamente.
"Andavamo alle superiori insieme, hai qui il nostro quoterback,(*non so come si scriva lalala*) colui che ha fatto vincere la squadra alle finali!" Dice indicandolo, e lui arrossisce e sembra nervoso.

Un quoterback così bravo e poi lavora in un supermercato da quattro soldi, poverino.
Avrebbe potuto fare qualcosa nella sua vita, è anche un bel ragazzo, alto, moro, occhi azzurri, mascella quadrata, vene varicose sulle braccia ed intravedo una tartaruga ben scolpita sotto alla camicia attillata.
Avrebbe potuto fare il modello, ad esempio.
Ma, una cosa che mi chiedo c'è: come ho fatto a vedere tutti questi particolari in questa frazione di secondi? L'ho squadrato dalla testa ai piedi e nessuno dei due se ne è accorto.
Forse sono troppo presi a parlare di ciò che fanno nella vita adesso (come se non fosse evidente) e del più e del meno.

"Cosa fai stasera?" Chiede Juliet dolcemente.
"In verità niente, torno troppo distrutto da lavoro quindi torno a casa, mangio e mi butto nel letto!" Dice un pò dispiaciuto.
"Ma è sabato sera!" Risponde lei.
"Eh, lo so." Dice lui.
"Philips, non ti pago per parlare con i clienti." Dice all'improvviso una voce roca e possente proveniente dietro di me.
"Sissignore, torno subito a lavorare. Comunque avevo pensato solo per un millisecondo di imbucarmi a questa festa!"
"Ehm, per me va bene!" Dico facendo spallucce, non m'importa che venga uno sconosciuto (per lo meno per me) a casa mia, sono sempre attento a tutto quel che succede, specialmente durante le feste.
"Vabbene allora, a che ora vengo?"
"Alle 11, 89esima strada, la villa sulla destra, la più lussuosa." Gli dico.
"Ah, perfetto, allora a dopo, Juliet!" Dice salutandola, e poi scappa ad aiutare i clienti.