Il mio cuore è un foglio di carta,
il sangue che macchia il candore,
la mia mente perversa che scrive
e quel braccio sinistro che uccide.
Un uomo compone il suo requiem
tieniti pronto a porgergli le tue ossequie.
Un corpo devastato, degradato
di un disadattato,
un pazzo, malato, drogato
che ha distrutto il suo corpo
in cerca di una cura,
per quello che c'ha dentro,
per evadere dalla sua paura.
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Scritti di un uomo già morto
PoetryA distanza di oltre 5 anni il mostro si è risvegliato. Lui si nutre del mio dolore e mi corrode. Sono un uomo già morto, un redivivo, mi chiedo ancora perché mi trascino in quest'esistenza priva di reali piaceri. Chiedimi se sono felice, non ti risp...
