Non ho scritto nulla per anni ma non ho mai pensato di scrivere una fine a questa raccolta.
Credo cercassi soltanto un appiglio, un luogo sicuro in cui fuggire se tutto fosse andato a puttane.
Tutto, ogni cosa della mia esistenza è nuovamente confusa ma ho scelto di smetterla, sono stanco di continuare a perpetrare il dolore. È diventato insopportabile crogiolarmi nel malessere solo per non trovare una soluzione.È il momento di prendere la mia vita in mano e vivere, non come un redivivo, un uomo già morto, ma come SOPRAVVISSUTO.
Grazie a chi ha letto e a chiunque altro leggerà dentro me attraverso i miei versi.
Fine.
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Scritti di un uomo già morto
PoesíaA distanza di oltre 5 anni il mostro si è risvegliato. Lui si nutre del mio dolore e mi corrode. Sono un uomo già morto, un redivivo, mi chiedo ancora perché mi trascino in quest'esistenza priva di reali piaceri. Chiedimi se sono felice, non ti risp...