Nel frattempo Riccardo e la sua famiglia si erano trasferiti in una nuova casa, il ragazzo si considerò molto fortunato in quanto avevano preso una casa più grande rimanendo nello stesso quartiere, dunque questo significava che non avrebbe dovuto cambiare scuola né tantomeno amici e che quindi avrebbe continuato a fare la sua vita come prima; senza cambiare nulla.
Arrivato nel nuovo palazzo intanto Riccardo conobbe un altro ragazzo: Gianluca, con cui legò da subito fino a diventare quasi migliori amici; il ragazzo ormai cresceva e a Roma apparentemente aveva tutto e stava anche bene anche se aveva una cosa nel cuore, il suo più grande tormento che era Molise ossia il suo paese d'origine. Viveva per il suo paese infatti, aspettava le vacanze di Natale, poi quelle di Pasqua e passate quelle aspettava le vacanze estive pensava solo a quello e contava i giorni che mancavano per quando sarebbe tornato al suo paese!
Era quasi insopportabile questa cosa del paese tanto che anche i genitori non ne potevano più e spesso lo rimproveravano in quanto lui oramai viveva a Roma e non doveva essere così ossessionato dal suo luogo d'origine altrimenti non avrebbe mai vissuto bene, tenendo però a mente che li comunque sarebbe sempre tornato. Gli mancavano i cugini e le cugine soprattutto Sabrina e Giorgio che però sentiva tutti i giorni per telefono; non cambió mai infatti il loro rapporto anzi incrementava sempre di più e giorno dopo giorno erano sempre più uniti, FACEVANO INVIDIA AL MONDO loro tre insieme.
