Alone with the zombie

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Non volevo diventare una di loro che magari avrebbe ucciso qualche innocente, mi dovevo uccidere...
Presi la pistola nella tasca laterale dello zaino e le puntai sulla mia tempia destra . Dovevo solo spingere il grilletto non era difficile, avrei smesso finalmente di soffrire magari sarei andata in un modo migliore di questo, ma non ci riuscì non avevo il coraggio di farlo così decisi di chiudere l'accesso alla capanna dove mi trovavo così non avrei potuto uccidere nessuno.
Mi iniziarono a frullare mille domande nella testa, quando sei un vagante rimane qualcosa in te di tutto ció che eri o sarei stata solo un macchina per uccidere?
Aspettai non so quante ore, sapevo che prima di diventare un vagante si aveva la febbre molto alta e si cominciavano a perdere tutte le forze ma io stavo benissimo anzi meglio di prima del morso, sapevo che qualcosa non andava io avevo visto persone trasformarsi dopo qualche oretta ma io erano almeno 10 ore che aspettavo il mio momento, magari dovevo solo aspettare ancora così mi misi a dormire ,non ci riuscii subito ma dopo un po' caddi n un sonno profondo.
Quando mi svegliai ero ancora io non era successo assolutamente nulla tranne per il fatto che la ferita si stava chiudendo...
Forse io non mi potevo trasformare, forse ero immune...
Capii in quel momento che forse io sarei stata una possibile cura per l'umanità avrei potuto salvare il modo e riportarlo alla normalità ma dovevo trovare qualcuno capace di farlo...
Avevo sentito che a Washington c'era un centro che stava cercando una cura... Esisteva davvero?
Non lo sapevo ma a quel punto il mio scopo era solo arrivare lì.

Bene ecco il capitolo spero vi piaccia.
Nel prossimo spero che faró conoscere la nostra protagonista con Beth e forse anche qualcun altro 😉
Comunque io ho visto ieri il finale di stagione di The walking dead e mi ha letteralmente sconvolta non posso credere che debba aspettare fino ad ottobre per sapere come andrà a finire...
Voi che ne pensate?

C