8 Day.

9 2 0
                                    

Cara Sophi,
Sono qua, non al solito posto.
Sono in una stanza d'hotel, davanti a me ho una pistola e una bottiglia di Vodka.
Sto piangendo a dirotto.
Bevo un sorso di quella schifezza che tra poco non mi farà più capire niente.
Mi brucia la gola e gli occhi mi si offuscano dalle lacrime..
Prendo la pistola in mano e la guardo, come sono arrivato fin qui, come faccio a smettere di soffrire?!
Urlo, un urlo straziato.
Prendo la postola in mano.
La mano mi trema e penso a te.

Sophi ti ho amato. La punto alla testa.

Sophi ti amo. Metto la mano sul grilletto.

Sophi ti amerò per sempre. Spingo il grilletto.

Vuoto.
Ricordo il tuo sorriso.
Ormai è un ricordo lontano.
Mi dispiace ma a volte sia arriva a un punto un cui tutto diventa troppo, quando siamo troppo stanchi per combattere e allora ci arrendiamo.
E ora che tutto è finito non ci resta che ascoltare il rumore del silenzio che racconta di come sarebbe stato.
Tuo.
Luke.


Death Is Cruely Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora