Mi chiamano La

Vita e morte?

Non ho paura della morte.
Mi spaventa di più il suo fare improvviso, decide lei cosa fare e quando, senza avvisarti, ma non mi spaventa la morte di per sé. Non mi spaventa l'idea di sparire per sempre da questo mondo malato.
Con questo non voglio dire che voglio morire, assolutamente. Perché ci sono ancora tantissime cose da fare prima di andarsene da qui.
Voglio girare il mondo.
Voglio aprire una pasticceria dove regalo caramelle ai bambini che si sentono giù.
Voglio crescere, e avere una famiglia mia.
Voglio andare al mare con la persona che Amo.
Voglio andare a un concerto di Demi.
Voglio ridere fino alle lacrime.
E voglio piangerne fino a non averne più, di lacrime.
Voglio prendere tutto ciò che questo mondo ha da offrirmi, bello o brutto che sia.
Ci sono giorni, come oggi, in cui perdo la voglia di vivere che ho e mi serve dello spazio per me.
Però ci sono anche giorni in cui ridere è così facile che non ci faccio neanche caso.
E penso che ne valga la pena vivere, se ci sono giorni così.