Ieri il ragazzo più vicino a un migliore amico che io abbia mai avuto, ha deciso di abbandonarci.
Abbandonare me, le mie migliori amiche e il nostro gruppo.
Questo perché?
Perché alla sua ragazza non andavamo a genio.
Okay, c'è una storia più complicata e lunga da raccontare, ma non in questo capitolo.
Mi trovavo bene con lui, solo stare in sua compagnia mi tirava su di morale. Mi faceva ridere, giocavamo, scherzavamo, con lui riuscivo a parlare di qualsiasi cosa.
È riuscito a conoscermi davvero in un anno, cosa che in pochi sono riusciti a fare.
E mi manca.
Era bello scrivergli quando mi succedeva qualcosa di bello ed essere felici insieme, era bello sentirlo quando doveva pulire casa ed era bello promettergli i Lindor qualora avesse fatto quello che gli era stato chiesto.
Mi manca.
Mi mancano i suoi abbracci e mi manca sentirmi dire che sono bella e mi manca rispondergli di no e sorridergli, mi manca.
Mi manca lasciargli i baci sulle guance, quei baci che tanto adorava, forse adora ancora.
Fa male quando le persone se ne vanno così all'improvviso.
Fa male perderle e sapere che non puoi fare niente se non stare ferma immobile a fissare il vuoto e continuare la tua vita senza di loro.
Fa male tutto questo.
E a me non piace soffrire.
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Mi chiamano La
RandomHo sentito la necessità di essere me stessa, senza filtri per quello che gli altri potrebbero pensare di me, di chi sono o quello che faccio. Ho solo bisogno di sfogarmi. L'idea originale non è mia, non so di chi sia ma personalmente l'ho presa da p...
