Louis continuò a piangere finché non si addormentò. Quando Lottie entrò nella camera del fratello e lo vide completamente al buio ed in pigiama capì subito che qualcosa non andava, ma non aveva il cuore di svegliare suo fratello che dormiva così beatamente, così gli rimboccò meglio le coperte che stavano scivolando via dal suo corpo e scese in cucina per preparare qualcosa da mangiare per quando il più grande si sarebbe svegliato.
↔↔↔↔
Harry invece si stava preoccupando. Louis non rispondeva ai suoi messaggi da quella mattina, cosa non da lui. Va bene che doveva lasciargli i suoi spazzi perché ancora non sapeva cosa fossero, ma il sentimento che provava per quel ragazzino era fortissimo. Decise di inviargli un ultimo messaggio
Harry: Louis mi sto preoccupando. Sono ore che non rispondi ai miei messaggi. Se ho fatto qualcosa di sbagliato dimmelo, mi dispiace. Ma per favore, rispondimi.
Dopo aver inviato il messaggio sospirò, forse quella mattina si era spinto troppo in là ed aveva infastidito il ragazzino. Avrebbe aspettato qualche altra ora, poi sarebbe andato a casa di Louis a chiedergli cosa gli fosse successo.
↔↔↔↔
Era passata un'ora e Louis si era finalmente svegliato. Gli occhi bruciavano per le lacrime versate solo qualche ora prima, non poteva pensare all'umiliazione che aveva subito durante la pausa pranzo, gli venivano nuovamente le lacrime agli occhi.
Scese dal letto e barcollò nel buio alla ricerca del bagno, appena riuscì a trovarlo si lavò il viso per eliminare le tracce del suo pianto, poi ancora in pigiama scese in cucina e vide la sorella che mangiava
"Lou! Ho preparato la pasta al sugo. Hai fame?" chiese dolcemente la ragazza,ed il più grande annuì sedendosi
"Si Lottie, grazie." rispose piano appoggiando la testa sulle braccia incrociate. La ragazza gli si avvicinò e lo abbracciò poggiando il suo mento sulla testa del fratello che scoppiò nuovamente a piangiere.
"P-perchè a me Lottie? Cosa ho fa-fatto di male?" disse il più grande singhiozzando, mentre lacrime salate non smettevano di rigargli il viso arrossato
"Non lo so Lou. So solo che tu sei una persona forte, così forte Lou, puoi sopportarlo, puoi farcela" lo consolò la bionda, mentre gli carezzava la schiena lentamente, cercando di calmarlo.
Rimasero abbracciati finché Louis non si calmò, poi mangiarono in silenzio e quando finirono Louis aiutò la sorella a mettere in ordine, nonostante la ragazza gli avesse detto più volte di poterlo fare da sola, poi salì in camera sua. Prese il cellulare solo per vedere l'ora e non si accorse dei messaggi di Harry.
↔↔↔↔
Okay. Ora Harry si stava davvero preoccupando. Il più piccolo non lo rispondeva. Se gli fosse successo qualcosa? Il riccio, preoccupato più che mai, prese le chiavi della sua moto e si diresse verso la casa del liscio.
Si fermò dal fioraio e comprò un mazzo di margherite e violette, sperando che piacessero a Louis.
Quando arrivò davanti a casa Tomlinson, era riuscito a non far rovinare il mazzo di fiori e quando bussò li nascose dietro la schiena. Ad aprirlo fu Lottie"Ciao Harry! Cerchi Louis?" ed il riccio annuì. Poi entrò in casa seguendo la bionda. "Louis è in camera sua. Sai dove si trova, vero?" gli domandò la ragazza e lui annuì ancora una volta. Quando era a metà corridoio sentì la voce della più piccola dalla cucina "Bei fiori comunque! Fantastica scelta. Louis li amerà sicuramente!"
STAI LEGGENDO
Dance with me《Larry Stylinson》
FanficLouis Tomlinson è un timido e insicuro diciottenne con una famiglia numerosa ed una personalità estroversa che mostra solo con le persone che ama. Harry Styles è uno sfacciato ballerino professionista con la passione per gli stivaletti appariscenti...