CAPITOLO 2

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Arrivata al molo cominciai a piangere come una fontana. Non potevo credere di aver perso la verginitá con una persona che neanche conosco. Ad un tratto sentii dei passi dietro di me e mi girai di scatto. Non appena vidi chi era mi sorpresi. -Hei, mon ti ho piú vista questa mattina- cavolo allora ero l'unica a non ticordare niente -S scusa ma tu ricordi cosa è successo questa notte?- -si...io non ero ubtiaco fradicio!!- rispose in tono da saputello misto a puttaniere...odio quella cattegoria di gente, prendono le ragazze e le trattano come pruncipesse, ma solo per una notte.
Per non farmi trovare impreparata volevo rispondere la prima cosa che mi passava per la mente, ma lui mi precedette...di nuovo-allora vedo che non sai chi sono...bhe io sono Ross Linch degli R5 tu sei?- -kristal, ma puoi chiamarmi chris- wow non mi ero accorta di avere davani uno dei ragazzi piú famosi d'America. Ero ancora troppo confusa da quello che avevo fatto che non mi sono nemmeno accorta con chi l'ho fatto e al solo pensiero di ció abbozzai un sorriso. A distogliermi dai miei pensieri fú proprio Ross, che riprese a dire -Ascolta chris io sono molto famoso e non do molto facilmente la mia fiducia a qualcono, ma, dopo che abbiamo passato la notte insieme voglio darti una chance...che ne dici?-
Cavolo...io non ero un portento con le scelte, nella mia mente mi si formarono trecentosessantamila immagini di ció che potrebbe succedere se accettassi e se non accettassi la sua fiducia.volevo scomparire all'istante, anzi stavo giá cercando una via di fuga quando la sua voce giunse nuovamente al mio orecchio -allora?- -Bhe...

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