CAPITOLO 11

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Altre contrazioni mi invasero, era molto più difficile di come mi avevano detto. Dopo una ventina di forti spinte mi sento svuotare e poi sento dei singhiozzi. Ad un tratto il nero mi invadegli occhi.
Allissa pov
Sono appena arrivata in discoteca con holden e non credo ai miei occhi, davanti a me c'è lo stesso cretino che ha messo incinta kiss, lui mi conosce bene visto che quando lei gli ha detto che era incinta eravamo a casa mia. Mi rendo conto che per raggiungere i nostri amici devo passarci davanti. Comincio a camminare facendo finta di niente, quando sento il cellulare suonare e, guarda caso è kris
-PRONTO?!
-ciao sei alissa?
-SI TU SEI?
-Sono Federico, il nuovo vicino di casa di kristal, senti ho bisognio di te
Ma questo che vuole ora da me e perchè ha il telefono di kriss
-FEDE È SUCCESSO QUALCOSA A KRISTAL? DOVE SIETE?
-ti dico solo di venire al più presto in ospedale!
-COSA? FEDE CHE È SUCCESSO? COME STA KRISS? E LE GEMELLE?
-non lo so... Non mi fanno entrare...per favore corri
Ha riattaccato..
Cazzo la mia amica è in ospedale e non si sa niente di nessuno. D'istinto comincio a chiamare Holden
-HOL...HOL
-CHE C'È AMORE?!
-KRISTAL
-COS'HA, NON ROESCE A CAVARSELA DA SOLA...È INCINTA NON DOWN
-TESTA DI CAZZO È ALL'OSPEDALE!!
Ross pdv
Davanti a me c'è la migliore amica di kristal, la ragazza che non riesco a togliermi dalla mente anche se siamo usciti pochissime volte. Senon sbaglio si chiama alissa. Sta sbraitando qualcosa al telefono ma non ci faccio tanto caso fino a che non sento pronunciare il SUO nome
- COME STA KRISS? E LE GEMELLE?
Gemelle? La gravidanza era gemellare! Ed ora credo di aver capito che LEI sia in ospedale e nessuna sa come sta. Mi sento una merda ad averla abbandonata a se, ma avevo paura
Scemo non è una giuatificazione, anche lei aveva paura a 19 anni incinta.
Lo so ma...
Niente ma... poi tu ti sei innamorato di lei e ammettilo se non fosse per la gravidanza saresti ancora con lei vero??
Taci non lo ammetteró mai.
Forse peró la mia coscenza aveva ragione... Dovevo cercarla o almeno sapere se stava bene o no. Lei non mo perdonerá mai per averla lasciata sola. Alissa se ne è andata, io faró la stessa cosa.
Sto per imboccare la porta quando Laura, la gallina con cui sto insieme, mi ferma
-DOVE TE NEVAI, LA SERATA È APPENA INIZIATA
-HO BISOGNIO D'ARIA E ME NE VOGLIO ANDARE DA QUI- dico abbastanza seccato
-E TI PERDERESTI TUTTO QUESTO- si abbassò la maglietta mostrando il suo seno nudo.
Non dissi niente, la sorpassai, andai in maccina. Direzione: ospedale

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