Departure. [Part 1]

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Una settimana dopo tutto era pronto per la partenza.
Chris e Peter erano più pronti che mai e si baciavano più spesso come due piccioncini.
Parlando di Gennaro... era deciso a venire con noi, e ripeteva sempre che era stato un idiota ad accettare l'invito di Taylor. Peter e Chris all'inizio erano un pò scettici, ma alla fine gli credettero, iniziando a considerarlo come un vero amico sotto certi aspetti.
Il malore alla gamba di Gennaro era quasi scompraso del tutto. Camminava normalmente anche se lo metteva leggermente in difficoltà.

Io?

Oh beh... sono sempre stata pronta a racchiudermi con i miei amici. Nessun altro avrà interrotto quelle settimane di divertimento.

Eravano tutti prontissimi.

"COSA METTO NELLA FOTTUTA VALIGIA?"

Okay... scherzavo.

"Tesoro metti quella camicia nera che ti ho regalato! Ti sta divinamente!" Esclamò Peter a Chris. Quest'ultimo era totalmente in crisi.

"TESORO PRENDI LA CREMA SOLARE! TI POTRESTI SCOTTARE. OH LA MIA BAMBINA PARTE DA SOLA!" mia madre sbucò da dietro la porta per poi venirmi incontro, baciandomi la fornte.

Io in imbarazzo, mentre lei mi riempiva di baci, cercai di staccarmela di dosso.

"PRENDI LO SPAZZOLINO ROSA CHE TI PIACEVA TANTO DA BAMBINA! AW COME ERI CARINA MENTRE TI LAVAVI I DENTINI" iniziò a sclerare come una tredicenne.

"IO NON LO METTO QUEL COSTUME. È DA CHECCA!" strillò Chris cercando di strappare di mano un costume rosa a pallini bianchi.

"MA TU SEI UNA CHECCA!"

"WE RAGY" entrò nella camera Gennaro in tutta la sua bell..

No okay.

"NON DIRMI CHE SONO INA CHECCA!"

"TU SEI LA CHECCA PIÙ MESTRUATA DEL MONDO!"

"COME OSI"

Chris si scagliò su Peter in un nano secondo mentre gli dava pugni infantili sul petto.
Peter era impassibile, a braccia conserte sul pavimento.

"Piccolo... tesorino... amore mio... anima mia... DONNA COL CICLO HAI ROTTO I MARONI!" Peter lo lanciò via mentre si aggiustava la maglietta e toglieva via la polvere dai suoi vestiti molto probabilmente inesistente.

Schioccò la lingua e si mise in posa sassy.

Io sospirai, pronta per stare una settimana con questi tizi.

Il bello è che avevo anche scoperto che nello stesso albergo in cui dovremo andare... ci sarà anche Marcus..
Che coincidenza, eh?

QUESTO È STALKING!

"RAGY ALESSIO HA DETTO CHE VIENE CON NOI!" urlò dall'entusiasmo Chris con il telefono in mano.

Tutti saltammo ed urlammo dalla gioia. Ma più che altro sembravamo dei tifosi in uno stadio.

"UN GIORNO ALL'IMPROVVISOH. MI INNAMORAI DI TEEH. IL CUORE MI BATT-" iniziai a cantare io. Ma poi mi accorsi che avevo sbagliato canzone.

"okay basta.." mormorai.

"Ragazzi vi ho preparato questo qui!" Disse mia madre mettendomi una busta in mano. Era talente pesante che caddi all'indietro sul pavimento.

"Cosa c'è qui dentro?!" Chiesi, quasi urlando mentre la busta mi stava soffocando.

"Della pasta, una torta, dei biscotti.." elencò mia madre.

"AIUTO. SOFFOCO" urlai.

"O MY GOSH. TI SALVO IO!" Gennaro inruppe in tutta la sua fierezza.

Losers → g.r || Urban StrangersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora