Non esiste il Delitto Perfetto

Anonime

Silvia era davanti casa di Alberto. Il cancelletto era aperto e c'era uno strano silenzio. Lei entrò nell"orticello e si avvicinò alla casa. Anche quella porta era aperta. Silvia entrò e... Alberto era steso per terra: morto con un colpo di postola. A terra c'erano delle lettere alcune buste aperte, una mezza stracciata, mentre le lettere era quasi tutte intere. Silvia chiamò subito i carabinieri per avvisarli del delitto.
Una volta arrivati lì i carabinieri scattano foto, perquisirono la casa, ma non trovarono niente apparte le lettere anonime. Alcune erano stracciate, allora Silvia le prese per ricomporle. Ci teneva a farlo personalmente.
Silvia tornata a casa si mise subito a lavoro per ricomporre le lettere. Ci mise 3 ora, ma alla fine aveva ottenuto il risultato. Silvia cominciò a leggere:
Cara ragazza nera sono il contadino Alberto volevo solo dire che io quella notte vi ho seguiti ho ho visto quello che hai fatto. Sei un'assassina! Si anche chi sei ti sei levata la maschera dopo aver ucciso il ragazzo mia cara assassina.
"Allora Alberto mi ha mentito " Pensò Silvia "lui era uscito di casa quella sera e aveva anche visto l'assassino! "
Silvia prese la lettera di risposta e lesse. (Ovviamente non scritta a mano)
Caro signor Alberto. Sono disposta ad offrirle qualsiasi cifra pur di non farla parlare. Se era questo che voleva ottenere è riuscito a farlo. Ma se rifiuta la bocca glie la tappero' io.
"Minacce di morte!" Disse Silvia. Poi prese la lettera di risposta.
Per me va bene. Vieni domani a casa mia con ventimila euro e li voglio... in contanti. Sei messa male signorinella.
" Bello provocante il contadino" Disse lei. C'era un'altra lettera. Silvia la prese.
Mi dispiace per lei, ma io non verrò a portarle i soldi. Glie li ho già spediti in questo modo. I due francobolli attacati dietro valgono diecimila euro l'uno. Quindi è tutto. Io ho pagato il prezzo per farla stare zitto, ma... il silenzio è poco in confronto a ventimila euro...
Le lettere erano molto provocatorie e ora la ragazza nera voleva qualcosa in cambio: la vita del contadino. Così sarebbe anche stata sicura che non avrebbe parlato.