La mia nuova vita

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La mattina dopo mi sveglio mi preparo e vado a scuola li incontro i miei amici,li saluto,vedo Martin da lontano ma non lo saluto,la guardo solo per pochi secondi.Entriamo,passano le ore fino alla pausa,sta volta esco,vado al distributore saluto Cara parliamo un po ma poi lei nota<Vani che e successo non lo guardi più?>io le rispondo<Oggi pomeriggio collegati che ti contatto e ti spiego tutto>lei<Ok>con sorrisetto malefico,finisce la pausa e vado in classe,lascio passare le ore suona la campanella,usciamo saluto tutti e vado a casa.Saluto mia madre e vado in camera,riscendo per pranzare poi risalgo,faccio i compiti e mi metto sul letto,dopo poco suonano il campanello vado a vedere,pensando che fosse ancora Martin,apro ed era Cara le dico<ciao perché sei qui?>lei<Ciao perché mi dovevi spiegare perché non lo guardavi>io<giusto,entra>ci sediamo in salotto<allora perché non lo guardavi?>io<perché,aspetta,promettimi prima che non lo dirai a nessuno>lei<non ti preucupare te lo prometto>io<lui e e e>lei<e e e>io<un VAMPIRO>lei<COSA stai scherzando spero>io<vorrei che fosse uno scherzo anch'io fidati>lei ma poi perché te la detto a te?>io<perché a trasformato ache me in un vampiro>lei<COSA!!!tu sei tu sei UN VAMPIROO!!!>io<si e ti prego dimmi che non scapperai>lei<no non scappero non ti preoccupare ma sono incredula>io<lo ero anch'io all'inizio e lo sono ancora peró ti prego non scappare>lei<non scapperó anzi ti staró sempre accanto,SEMPRE fidati>io<grazie veramente grazie>e ci abbraciamo lei<e tardi devo andare in palestra e non sto scappando devo davvero andare in palestra ok ciao amore>io<lo so ciao amore>lei<ciao>e se ne va e io vado in camera e mi sento molto piú leggera.Si fa piú tardi e suona di nuovo in campanello,vado ad aprire e vedo Martin<che c'é?>lui<volevo chiederti se volevi venire a mangiare qualcosa con me?>io<ciai na bella faccia tosta a chiedermelo,peró vengo perché o fame>lui ridachiando<ok aspetto qui fuori allora>sorridendo<si arrivo subito>entro mi vesto e esco<sono pronta andiamo?>mi guarda e dice<sei bella nella tua semplicitá>io ridachiando<grazie,dove andiamo?>lui<ristorante o pizzeria scegli tu>io<pizzeria non ho voglia di andare al ristorante>lui<ok andiamo>e mi fa entrare nella macchiana di suo padre e andiamo,arriviamo in pizzeria ci sediamo e mentre mangiamo parliamo io<allora perché siamo usciti?>lui<perché ci deve essere per forza un motivo oltre al fatto che mi piaci molto?>io sorridendo<non lo so>lui<mi sbaglio o e la prima volta che mi sorridi?>io<no non sbagli>lui<mi stai incominciando a perdonare?>io<non lo so Martin e difficile>lui<lo so che e difficile ma dimmi solo che esiste una possibilita>io<si esiste>e sorrido e lui ricabia poi parliamo del piú e del meno,finiamo di cenare e mi accompagna a casa.Arriviamo a casa mia,mi accompagna difronte alla porta e mi dice<buonanotte allora>io<buonanotte>e di istinto lo abbraccio,e cosí lui sorride e se ne va,io riento in casa,vado sul letto e penso alla serata e riesco solo a sorridere e a pensare che forse senza saperlo gia lo perdonato,e che forse mi piace ancora e provabilmente non poco.

Spero che questa storia vi stia piacendo se si votate 😘❤

Uccidimi che io non muoioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora