°Lui mi sta cercando°

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Aprii gli occhi con fatica,il mio cervello ancora non era connesso.
Mi sedetti sul morbido divano su cui ero straiata.
Mi strofinai gli occhi e quando li riaprii realizzai di non essere nella mia stanza.

«Buon giorno regina
«Uh?»
«A dormito per un bel po'

Appena mi girai vidi Frost e li capii che poco fa avevo la testa sulle sue gambe.
Feci in salto in aria,ero tutta rossa per la vergogna.

«B-buon giorno...
Dove sono gli altri ed io»
«Gli altri si stanno facendo un pisolino.»
« Che posto è questo?Non chiamarmi " regina" ma chiamami semplicemente per nome.»
«Prima cosa: sei nella dimora di Nord.
E poi io ho sempre pensato che alle regine e le principesse si doveva dare del "lei".»
«Non sono molto formale
«Perché ha tenuto il suo potere nascosto pure a sua sorella
«Preferisco non parlarne...»

Dissi abbracciandomi.

«Se mi parli del tuo passato io ti lascerò stare.»
«Non sei tu il problema... Sono io.
Vorrei che ciò che era successo in passato,non fosse mai accaduto.»

Il pavimento cominciò a ghiacciarsi.

«Sono un mostro
«Ehi! Ehi! Tranquilla
«Che succede qui

Jack pov' s

Entrò Nord con tutta la sua delicatezza.

Elsa alzò lo sguardo verso di lui e io mi alzai scivolando.
Elsa si riprese e provò a trattenere le risate,ma invano.
«Ah ah... Molto divertente
«Scusate...»
«Non importa ti fa bene ridere un po'
«Jack a ragione
«Magari potessi divertirmi ogni giorno
«Qui puoi
«Anna non mi vorrà neanche piu guardare in faccia
«Non è vero ci ha chiesto di riportati da lei invece.»
«S-seriamente?"
«Sono più che serio
«Tua sorella ci tiene a te! »
«Perché non le hai mai detto niente
«Da piccola lei conosceva il mio segreto. Una mattina mi svegliò e andammo nella grande sala principale.
Cominciammo a giocare con la neve poi ad un certo punto stava per cadere sul ghiaccio e per non farla cadere,senza farlo apposta la colpii  alla testa.
Andammo dai trol e le cancellarono parte della memoria,in più mi dissero che più avanti la paura sarebbe stata.contro di me.
Da quel giorno non potemmo più vederci.Cambiammo le stanze diminuimmo la servitù.
Non sono mai riuscita a prendere in mano qualcosa senza ghiacciarlo,quindi metto i guanti."
"Però se te lo chiede Nord tu rispondi."
"Eh,eh..."
"Ha fame?"
"Un po',certo non voglio disturbarvi-"
All'improvviso mi vennero i brividi e questo non capitava praticamente mai. Mi guardai attorno quando vidi sul globo un'ombra familiare...Ogni notte viene ha tormentarmi...
"Sta succedendo di nuovo. Jack porta via la regina."
"Vieni!"
Jack mi prende,apre la finestra e comincia a volare.
Io gli stringo la mano lui mi sorride e mi stringe al suo fianco.
"Hai paura?"
"È strano non sentire la terra sotto i piedi."
"Ti ci abituerai!"
"Si spera!"
Abbassai lo sguardo vedendo un ammasso di ombre avvicinarsi alla casa di Nord.
"Jack... Cos'è quello?"
Si girò e spalancò gli occhi.
"Pitch Black!"
"Pitch,cosa?"
"Entra in camera tua e non uscire!"
"O-ok..."
Mi porta in camera ed esce.
"Va bene... Restare in camera...
Direi che ci sono abituata."
Delle urla di lotta e di dolore provenivano dalla sala centrale.
Poi calò il silenzio.
"Ehi... Principessina... Dove sei?"
Aprii la finestra.
-E non uscire-
Di nuovo...
Stavo di nuovo mettendo in pericolo qualcuno?
"Scusa Frost... Ehi!! Pitch qualcosa!
Sono qui."
La porta si spalancò ma io ero già uscita.

Arrivai finalmente al castello di ghiaccio.
Quando entrai cominciai a camminare a camminare avanti e indietro.
I castello era diventato rosso ed in più si era fatto buio.
"Niente tensione!
Niente pensieri!"
Mi guardai attorno e poi mi inginocchiai a terra.

"Madre... Padre..."
Una lacrima coló sul pavimento.

       "Aiutatemi..."

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