Stockholm Syndrome / h. styles (Italian Translation)

quattro

- Harry -

Affilando i miei coltelli, mi sedetti sul bancone della cucina.

Zayn finalmente se ne andò, per finire qualche merda e non dovevo avere a che fare con lui che cercava di mettere le sue mani su April.

Ma lui non sapeva cosa stavo pianificando esattamente.. Sarebbe dovuto restare così, finché non fosse arrivato quel giorno. Sperando che il piano resti pulito, e sperando che April non avesse qualche particolare piano di fuga nella sua testa.

Guardai il telefono sul lato opposto del bancone, un impulso di spaccarlo e romperlo per bene mi prese.

Ma no.. Non sarebbe accaduto, ci potrebbe essere qualcos'altro.

Guardando il coltello che avevo appena affilato, lo portai giù sul mio braccio e tagliai sulla mia pelle.

Risucchiando un respiro, guardai il mio braccio e chiusi gli occhi. Il dolore quasi mi rianimò, mi fece quasi sentire normale di nuovo..

Ma no.. Solo una persona mi faceva sentire normale.

April.

.

* FLASHBACK *

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Guardai dal tetto di casa sua. Dio, era così bella..

Quando avrei messo finalmente le mie mani su di lei? Quando avrei sentito la sua morbida, delicata pelle.. E sentito le sue soffici labbra rosa contro le mie.

Le mie labbra si separarono leggermente, e portai su la mia macchina fotografica osservando attraverso essa.

Zoomando, la sua finestra era aperta e lei si stava spogliando.

Deve aver dimenticato la finestra, come sempre. Questo era un mio vantaggio.

Scattandole una foto, mentre si toglieva il top grugnii. Fanculo. Era così attraente..

Guardai come si passò le mani tra i capelli così naturalmente.

Sorrise a qualcuno di fronte a lei, indicando un dito.

Louis.

Strinsi i denti, appena la baciò come se non avesse fatto della merda. Sapevo dall'inizio che c'era qualcosa di sbagliato in lui, la stava tradendo per tutto questo tempo con una ragazza chiamata Lauren. Ma ciò che non sapeva era che April era molto più speciale di quella. Lei meritava di più di un fottuto traditore.

Meritava qualcuno che le avrebbe dato qualsiasi cosa. Che sarei io.

Mi uccise lentamente, guardandola entrare in una bugia. Ti amo, le disse. Era un bugiardo. Niente se non un bugiardo, che non meritava l'amore che April gli dava.

Con rabbia, spensi la macchina fotografica, la mia intera notte rovinata un'altra volta. Era tempo di andare a casa, Harry.

Andare semplicemente a casa..

* FINE FLASHBACK *

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Erano passate circa due ore dall'incidente con April che cercava di scappare e Zayn che cercava di stuprarla. La casa era silenziosa, com'era stata per tutto questo tempo.

Era quasi l'una del mattino, quando salii velocemente le scale.

Aprendo la porta della stanza in cui era April, stava dormendo, le sue labbra leggermente separate. Era sdraiata sul suo fianco, le sue braccia ancora dietro la sua schiena. Doveva essere veramente scomodo.