Discoteca (1).

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Pov's Reby
Federico era vestito benissimo:ciuffo ben sistemato,giacca bianca e nera,camicia bianca,cravatta rossa.
Insomma l'uomo dei sogni.
Ammetto che è un bel ragazzo,ma non fatevi strane idee,sia chiaro.
Voglio dire....se lui lo definisco brutto davvero il mondo non ha più senso.
Meglio tralasciare in ogni caso questo discorso...
Nel buio non so se lui riusciva a vedermi,infatti subito mi afferrò per la vita,scortandomi fino alla macchina.
"Che cavaliere."-sputai divertita.
"Only for you."-disse vantandosi della sua pronuncia inglese.Tra l'altro non era granché ....non era come quella del mio ragazzo.
Odiavo quando si atteggiava,ma poi faceva il 'timido'.Ultimamente non lo era poi così tanto...!
Eravamo in macchina da svariati minuti,ma ancora nessuno dei due aveva avviato una conversazione.
All'improvviso,mentre guardavo fuori dal finestrino le nuvole che scappavano dalla macchina,ecco che finalmente fece qualcosa.
Ovviamente aprire quella stupida bocca gli costava troppo,quindi accese la radio.
"Ti costa troppo parlare vero?"-dico semplicemente.
"Ti costa troppo non essere acida?"-dice già nervoso,ma calmati un po'!
"Io acida ..ma ti sei visto?Non mi hai rivolto la parola da quando siamo su questa stupida macchina!"-già litighiamo,bene,il viaggio si prospetta molto pacifico.
"La mia macchina ha dei sentimenti perciò non offenderla e ricorda che se non fosse per me tu non andresti in discoteca."-patetico,troppo montato-
"Vedi di non farmi arrabbiare,sono capace di lasciarti qua e lo sai."-e sbuffa.
"...non c'è bisogno di farti scaldare,scendo per mia volontà,vado a piedi,fermati ADESSO."-ero esasperata.Non pretendevo molto,volevo fare conversazioni pacifiche e non finire con il litigare.
Dovrei saperlo...con lui si litiga sempre!
Per questo non l'ho ancora perdonato.
"Volevo perdonati..ma vaffanculo Federico,cercati un altra da 'friendzonare' per le tue conquiste.Mi prenoto un taxi,almeno sarà più gentile di te."-eh si,anche io con l'acidità non scherzo,ma in fondo lui ne è a conoscenza e quindi non si è stupito più di tanto.
Ero talmente arrabbiata che non mi ero nemmeno accorta che aveva spento la radio e parcheggiato.
"Non puoi prenotare un taxi Rebecca.Guai a te se scendi da questa macchina!"-dice con una preoccupazione impercettibile,ma che io ho notato attraverso i suoi occhi azzurri.
"E perché?Non hai il diritto di dirmi cosa fare."-dico e lo sento sospirare.
"Che ne sai se il tassista è un maniaco,io ho la tua responsabilità!"-dice,per poco non rido.
"Come se tu non lo fossi...e comunque vedo che di me te ne frega molto.Pensi solo che se Benji ti scopre ti uccide.. E io che...vabbe nulla."-dico a raffica,al limite della pazienza.
Non posso credere e pensare che lui tenga a me...sembrava così dolce prima.Ma so che non è questo Federico Rossi.
"Davvero pensi che mi importi di te?Sei solo una bambina è meglio se scendi qua."-mai visto un Federico più arrabbiato.Era rosso in viso per la rabbia.
È un bipolare del ....mh,non parlo che è meglio.
Insomma,prima fa il premuroso tutto carino e dolcioso,poi diventa scontroso e acido e ti urla contro.Quelle parole mi hanno fatto male.Mi ronzano in testa.
Mi viene da strozzarlo.
Povere fan,come fanno a sopportarlo?
Ma soprattutto come fa Benjamin a non saltargli addosso?
Attenzione non parlo dei fenji...anche se ammetto di shipparli un casino,aaaw.
Intendo come fa a non strangolarlo.
Non so nemmeno perché mi sono rivolta al biondino...che poi potrei chiamarlo anche moro....però biondino lo fa sembrare più tonto,e anche tinto.
È pessima.
Ah-ah-ah.
Sono una disagiata così da sobria,non devo bere per peggiorare,anche perché non è che sia una mia passione bere.Solo se c'è la necessità.
E forse per dimenticare quel male atroce nel petto,per via delle parole del biondino,mi sa che berrò.
Scesi senza pensarci due volte.
E lui partì velocemente,probabilmente prima di pentirsi di avermi lasciato lì,da sola.
Ma che penso?Lui non si pentirebbe mai,è un tale stronzo.
E poi l'ha detto anche lui:"Davvero pensi che mi importi di te?Sei solo una bambina."
***
Dopo tre ore che cercavo disperatamente una discoteca eccola.
Alla fine il taxi non l'ho trovato,sapete perché?
Perché quel deficiente mi ha fatto lasciare la borsa nel retro della sua auto.
Lo odio.
Arrivai,tipo stanca morta.
Mi diressi subito verso il bancone per abbandonare i problemi e divertirmi.Senza esagerare,anche se dubito.
Quando sono sbronza non ci capisco più niente,e i miei amici,quelli che dovrebbero essere in questa festa,ne sanno qualcosa.
Sto tipo seduta al bancone da venti minuti,e ho bevuto circa 9 alcolici,tutti diversi.
Specialmente uno,l'ultimo,era buonissimo,era alla menta,frizzantino direi.Così decido di prenderne un altro.
Il barista mi sta fissando da un bel po',ma chissene.
È un uomo alto,muscoloso,con grandi occhi castani e capelli neri.
Non è proprio il mio tipo ecco.
E poi io sono fidanzata,mi ricordo da sola.

E il tuo ragazzo lo sa che sei qui?

No.Ma lui non deve saperlo.
Anche se mi sembra difficile,insomma è pur sempre un piccolo posto,mi può vedere da un momento all'altro.
Mi giro all'improvviso e parlando del diavolo spuntano le corna.
Le corna qui me l'ha fatte lui.
La mia vista si annebbia un attimo,nulla di che.
Sono delusa e amareggiata.
Non è lui,non può farmi questo.
Corro via,ecco perché non mi voleva.
Pov's Fede
Arrivai incazzato e inizia a bere a raffica,tre bicchierini di vodka alla fragola,tutti d'un fiato.
Quella ragazza mi manda in tilt il cervello,che poi abbiamo litigato perché io non volevo parlare.
Gli argomenti per cui litighiamo sono più infantili di Benjamin che parla con Mucchino,e non è poco ragà.
Se mi sentisse lui in questo momento,sarei morto,come fa a tenere così a un peluche?
Non lo capirò mai.
Al bancone arrivò una ragazza,che conoscevo,mi sembrava familiare il piccolo vestito che la avvolgeva,mi accorsi solo quando la vidi in viso che era quell'antipatica ma comunque bella.
La vidi bere parecchio,ma non la fermai.
Doveva uscire da sola dai problemi,non poteva sempre esserci qualcuno a proteggerla dal male.

"Il suo male forse ero io."

Poi la vidi girarsi verso una direzione,e mi sembrò di vedere i suoi begli occhi,lucidi all'improvviso.
Notai anche io una scena che non mi sarei mai aspettato,non dal mio migliore amico.

Rebecca:

Bellezze,vi vedo attive.
Sia nei commenti che nelle stelline.
Così ho aggiornato prima del previsto,anche perchè mi sono sentita ispirata.
Dalla voce di Federico ovviamente,ma dettagli ceh👼
***
{15/04/2016}
Vi ano tantuu.
Sono cattiva se finisco cosí questa parte?
Colpi di scena,uhuh.🙈





Inside your heart//Benji&FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora