Fair

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"E lei è Aaliyah!"
Detto questo mi presentò l'ultima delle tante ragazze che già mi aveva presentato. Erano tutte incredibilmente belle e affascinanti, persino Roxy e Sandy, le sue adorabili cuginette. Per un momento mi ritrovai a pensare che era buffo Shawn, perché in quella casa tra sua sorella e le tre cugine,lui era l'unico maschio.
"Ciao."
Dissi a Aaliyah, stringendole la mano che lei stessa aveva porto per presentarsi educatamente.
"Ehm... Allora Sophie...Cosa desideri mangiare? Sei una nostra ospite, non fare complimenti!"
Mi disse poi Karen, la mamma di Shawn.
"Oh no, no. Ehm... Io veramente voglio ritornare a casa e non voglio essere di disturbo. Vi rigrazio immensamente ma..."
"No Sophie! Te l'ho detto! Non sei un peso! A noi fa piacere averti qui e poi, non credo che sei ancora in grado di tornare a casa." Mi disse Shawn sorridendomi e facendomi zittire con un cenno della mano.
"Ma io..."
"NO!" Mi interruppe ancora una volta, sorridendomi. "E poi oggi vengono i ragazzi. Devi conoscerli. Sono i miei migliori amici e voglio che tu li conosca. Sono dei veri deficienti e..."
"Shawn"
Disse tutt'un tratto Aaliyah, sorridendo al fratello, che per un momento si girò verso di lei con aria curiosa.
"Sappiamo tutti che il più deficiente di tutti sei tu..."
Sorrisi a quelle parole, notando un Shawn avanti a me, tra l'imbronciato e l'offeso.
"Ehiii... ma non è vero!"
"Su Shawnie! Abbiamo capito che vuoi far colpo su Sophie, ma non puoi negare di essere il più deficiente."
La risposta di Amanda, o meglio Amy come l'avevano chiamata tutti, mi rese nervosa e rossa. La stessa cosa successe a Shawn, che rosso come un peperone, diede un piccolo buffetto sulla faccia della cugina.
"M-ma che dici Amy?"
Tutti risero dell'imbarazzo del ragazzo, mentre io cominciai a toccarmi nervosamente l'orlo della maglia e una ciocca di capelli che mi cadeva imperterrita sul viso.Fortunatamente Johannah riuscì a cambiare discorso, notando il mio imbarazzo.
"Su ragazzi! Ora lasciatemi cucinare! Ehm... Sophie ancora non mi hai detto cosa desideri da mangiare..."
Sorrisi andandole incontro, mentre lei cominciava a riempire una pentola d'acqua.
"Ehm... non saprei. La ringrazio signora, ma io non saprei davvero. Già mi sento di troppo e..."
"Karen, cara. Chiamami Karen" Mi sorrise dolcemente e si avvicinò al fornello dove appoggiò la pentola.
"Si signo...ehm Karen. Comunque grazie per prima.."
"Ma figurati... eravate così carini però! Entrambi rossi in volto!"
Sorrisi, ma sentì la pressione salirmi a mille. Schietta la signora.
"AH! E comunque... secondo me Amy non ha tutti i torti. Avrà anche dieci anni, ma non è stupida e neanche io lo sono. L'ho visto mentre si prendeva cura di te."
Rimasi paralizzata. Secondo lei io piacevo al figlio? Ma che assurdità.
"Ehm... io.. io vado di là!"
Mi fece l'ultimo sorriso per poi girarsi dinuovo sulla cucina. Mi avvicinai a Shawn, che intanto era gettato sul divano, con Roxy e Sandy su di lui, che gli facevano il solletico. Era incredibile Shawn, e solo ora che lo guardavo meglio, mentre sorrideva per il solletico che le cuginette gli stavano facendo, notai che era molto bello. I suoi occhi erano del colore ciccolato,scuri e deliziosi. Una specie di ciuffo gli ricadeva sul lato destro, e lasciava libero sfogo all'immaginazione perversa. Perché si, lui era veramente sexy. Per non parlare del suo fisico. Dietro quella tenera t-shirt a righe, si vedevano i muscoli alquanto scolpiti, ma perfetti per lui. Per non parlare del suo sorriso. Molto probabilmente in una stanza buia, avrebbe fatto luce. Era... Perfetto? Probabilmente si.
Improvvisamente suonarono al campanello e vidi Aaliyah correre alla porta. Shawn intanto si era tolto le sorelline da dosso e si stava ricomponendo.
"Ora ti faccio conoscere i miei migliori amici! Sono simpaticissimi, farete subito amicizia."
Era così positivo lui. Io sinceramente ero tutto tranne che positiva. E se non sarei piaciuta ai suoi amici? Infondo potevo stargli anche antipatica. Magari avrebbero fatto amicizia con me solo perché potevo fargli pena, perché ero la ragazza che stava per essere violentata. Mi avvicinai al divano dove mi sedetti, mentre intanto Sandy cominciò a giocherellare con i miei capelli.
"Ehi Candy!!"
Sentì una voce cristallina chiamare un certo Candy.. Candy? Ma che nome era Candy? E chi era Candy? Intanto vidi un ricciolino avvicinarsi a Shawn e salutarlo con una pacca sulla spalla, mentre Shawn gli scompigliava quei buffi capelli. Era adorabile. Aveva un sorriso spettacolare, forse in quel momento mi sembrò anche meglio di quello di Shawn, e delle adorabili arrossamenti gli si formarono sulle guance, rendendolo ancora più bambino di quanto già mi sembra.
"Ehi Brò!"
Lo salutò poi un'altro. Aveva i capelli simili al primo, però più tendenti al biondo, e ovviamente meno folti. Era alto, molto alto, e la prima cosa che notai era un neo sul collo. Forse era una voglia, non proprio un neo, ma non ne ero sicura.
"Ciao Shawnie!" Salutarono in coro gli ultimi due. Il primo era il più bassino tra tutti, eppure sembrava più grande dell'età che molto probabilmente aveva. I suoi occhi erano di un azzurro, color cielo, o forse neanche. Sembravano un pastello celeste. Forse così rendo l'idea. E i suoi capelli erano biondi, quasi come i capelli di Lottie. Approprosito di Aaliyah: Era rimasta imbambolata davanti ai ragazzi, però con lo sguardo fisso su quello di Logan, diventando rossa come un peperone. Era adorabile e secondo me anche stra-cotta del riccio. Ritornando ai ragazzi, l'ultimo era più chiaro di carnagione. Aveva la pelle bianca e gli occhi color cioccolato. I capelli rossi erano lasciati liberi,rendendoli abbastanza sexy. Complesso: Tutti strafighi da paura.
Improvvisamente tutti si girarono verso di me, che mi accucciai sul divano, cercando di mettermi dietro alle gemelline, che continuavano entrambe a giochicchiare con i miei capelli.
"Ragazzi lei e Sophie...la ragazza di cui vi ho parlato... quella... ehm si.. avete capito!"
Rimasi immobile e abbassai lo sguardo, sentendo il cuore accellerare e le orecchie e la faccia andarmi a fuoco per la vergogna.
"Ehm... Ciao! Piacere Donal"
Mi disse il ragazzo, prima di avvicinarsi e porgermi una mano che accettai titubante.
"Io sono Logan."
Mi disse poi il ricciolino, seguendo il compagno. Infine vennero gli altri, che con un sorriso enorme, seguirono gli altri due nei movimenti.
"Io sono Charles!", mi porse la mano che strinsi e subito dopo arrivò l'ultimo, che però mi diede un bacio sulla guancia, facendomi sobbalzare. "Ed io Taylor." A quel contatto, subito mi feci leggermente più indietro, colta da una paura che ancora io non capivo da dove mi usciva. Abbassai lo sguardo, mormorando un 'ciao'.
"Ragazziiii, a tavolaa!"
Subito ci girammo in direzione della cucina, da dove Karen ci aveva chiamati.
"Arriviamo signora Mendes!!!" esclamò Logan, dirigendosi sorridente verso la cucina, seguito da tutti, comprese le ragazze e le gemelline, ad eccezzione di Shawn, che mi guardava sorridente.
"Devi solo conoscerli bene. Sono simpatici infondo. Ora andiamo a mangiare, vieni!"
Così dicendo mi porse una mano che subito afferrai, e ci dirigemmo in cucina, dove c'erano tante prelibatezze, pronte per essere solo gustate. Ci sedemmo tutti a tavola, e io ero tra Charles e Shawn, mentre difronte c'erano Taylor, Donal ed Logan, che stava inoltre vicino a Aaliyah. Cominciammo a mangiare e a parlottare tra di noi, e con mio piacere, capì che Shawn aveva ragione quando diceva che erano simpatici. E anche deficienti. Eppure non fecero altro che farmi ridere tutto il tempo. Finimmo di mangiare e nonostante avessi insistito, Karen non accettò il mio aiuto in cucina, così mi andai ad accucciare sul divano, vicino a Shawn e Aaliyah, dove guardammo tutti insieme un film. Senza neanche accorgermene mi addormentai su Aaliyah, che intanto parlava animatamente del film con Donal e Taylor, mentre il biondino e Logan, stanchi di guardare quello stupido film, avevano deciso di giocare con il telefono.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 14, 2016 ⏰

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