Burk's pov
Sto andando lentamente, cercando di non fare rumore verso la cucina per bere un bicchier d'acqua quando sento qualcuno piangere. Seguo il suono e mi accorgo che proviene dalla stanza di Jade, la mia adorata e fantastica Yacker, mi avvicino alla porta e mi accorgo che è socchiusa allora entro. Jade non si gira e continua a piangere mi avvicino a lei e l'abbraccio da dietro, non si ribella come farebbe di solito anzi si stringe di più a me per sentirsi sicura e protetta.
"Piccola" le dico dolcemente "Perché piangi?"
Non ha neanche la forza di rispondermi e continua a piangere
"Smettila. Per qualunque motivo tu stia piangendo smettila perché mi fa male vederti triste e ora ci sono io con te e ti aiuterò a superare ciò che è successo e non permetterò a nessuno di farti ancora del male"
Da dove mi sono uscite tutte queste cose dolci non lo so, é solo che lei è la cosa più importante per me perché è la mia migliore amica e tengo a lei più di qualsiasi cosa al mondo.
"Io..." cerca di spiegarsi tra i singhiozzi
"Tranquilla. Sfogati e appena ti sarai tranquillizzata mi spiegherai perché piangi"
"Grazie Burk" riesce a biasicare a fatica
"Non potrei non esserti vicino perché tengo a te e non voglio che tu soffra perché se tu sei triste io sono triste, ma quando tu ridi il mio mondo si illumina e rido insieme a te. Sei la cosa più importante della mia vita Jade questo non lo dimenticare mai"
Sto assolutamente diventando troppo tenero, ma non posso farci niente lei mi rende così. Quando sono con lei sono tenero, dolce e sentimentale però il Burk che tutti conoscono è quello stronzo al quale non importa di nessuno se non di sé stesso. È per questo che i nostri amici e colleghi credono che ci amiamo perché se siamo insieme siamo completamente differenti dal nostro solito.
Stringo Jade a me come per proteggerla dal mondo intero e le bacio dolcemente i capelliJade's pov
Sto piangendo nella mia camera quando sento la porta aprirsi. So chi è: Burk, di sicuro! Non mi giro perché non ne ho la forza e continuo a piangere, l'ombra mi si avvicina e mi abbraccia. Se prima ero sicura ora sono certa che sia Burk, mi stringo a lui perché nelle sue braccia mi sento al sicuro
"Piccola" dice dolcemente "Perché piangi?"
Che tenero che è, io lo adoro. Quando sono con lui sono molto debole e nonostante ciò che mi hanno detto oggi gli altri mi sento amata e giusta.
"Smettila. Per qualunque motivo tu stia piangendo smettila perché mi fa male vederti triste e ora ci sono io con te e ti aiuterò a superare ciò che è successo e non permetterò a nessuno di farti ancora del male" mi dice con tenerezza
"Io..." cerco di parlare tra i singhiozzi, ma lui mi interrompe
"Tranquilla. Sfogati e appena ti sarai tranquillizzata mi spiegherai perché piangi"
Perché lui riesce ad aiutarmi come vorrei fare io quando si sente male, quando è giù o anche solamente quando è un po' triste. Io non ci riesco la mia mente da un impulso che però quando arriva alla bocca viene immediatamente cambiato e dico cose carine, ma non quelle che vorrei. Quelle parole che ti scaldano dentro, che ti fanno sentire amato e apprezzato dagli altri o per lo meno dalle persone che ti amano. Perché si, io amo Burk, ma non perché voglia diventare la sua ragazza ma perché ci cresciamo a vicenda come fanno i fratelli tra loro, come fanno i genitori con i figli. Siamo nati divisi ma la vita ci ha fatto unire lo stesso.
"Grazie Burk" gli dico e vorrei esprimere tutti i miei sentimenti di questo momento ma non ci riesco, perché sto piangendo e seguendo il suo consiglio piango ancora più forte di prima.
"Non potrei non esserti vicino perché tengo a te e non voglio che tu soffra perché se tu sei triste io sono triste, ma quando tu ridi il mio mondo si illumina e rido insieme a te. Sei la cosa più importante della mia vita Jade questo non lo dimenticare mai"
Come riprova del fatto che lui è bravo ad esprimere i suoi sentimenti mi dice queste parole. Basta, adesso mi sono stufata e anche io gli dico qualcosa di tenero.
"Anche tu per me tu sei tutto Burk, senza di te non sono niente. Cioè sono la Jade stronza e crudele, di cui non ci si può fidare e che è aggressiva che tutti conoscono. Riesci sempre a farmi stare bene, a farmi sentire amata quando siamo insieme. Cosa che gli altri non pensano perché oggi pomeriggio sia Nath che Brad mi hanno definito una persona di cui non bisogna fidarsi perché non sono affidabile, poi nella lettera Tasie e Alexandra mi hanno definito aggressiva ma io non sono così! Per lo meno la vera me non è così... Io sono una persona debole e timida però per paura del mondo divento aggressiva e stronza, solo con te riesco a far emergere la vera parte di me perché mi fai sentire amata e protetta, al riparo dal mondo intero e da tutto il male che gli altri possono farmi. Ti amo Burk, ma non come si amano due fidanzati o due sposini, ti amo come i genitori amano i loro figli o come i figli amano i genitori o, ancora, come si amano due fratelli oppure come si amano due migliori amici. É per questo che sei il mio migliore amico perché ti amo e ho bisogno che tu mi sia accanto per vivere. Potrei sembrare egoista agli occhi delle altre persone, ma tu sai che non è così. Grazie Burk, grazie di esistere, grazie di essere mio amico e di esserci sempre per me" sono finalmente riuscita a dire a Burk cosa provo per lui e sono stra contenta
"Jade" sussurra lui estasiato "Hai detto delle parole bellissime, sappi che anche io ti amo proprio nel modo che hai descritto tu, io non avrei saputo fare di meglio. Comunque non devi piangere per ciò che hanno detto Nath, Brad e le ragazze nella lettera perché loro lo dicono scherzando poiché ti vogliono un bene dell'anima e se sapessero che stai piangendo per quello che ti hanno detto verrebbero tutti immediatamente da te a dirti che non volevano feriti ma che era uno scherzo, non una cosa che pensano davvero"
"Ti ringrazio tantissimo Burk" dico finalmente calma e senza lacrime "Per favore, stai qui con me non me la sento di stare da sola questa notte ho paura di riniziare a piangere ma se ci sei tu so per certo che non lo faró perché, come ti ho già detto, con te mi sento al sicuro e se siamo insieme non c'è alcun motivo di piangere" so che quello che gli sto chiedendo darà dei motivi in più ai nostri amici di prenderci in giro ma sono anche più che consapevole che senza di lui scoppierei di nuovo a piangere a dirotto
"Tranquilla. Io non vado da nessuna parte" mi dice stringendomi a se e iniziando a baciarmi dolcemente i capelli.
Non faccio neanche in tempo ad augurargli la buonanotte che sto già dormendo

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Real Love
FanfictionUn mese all'estero a casa di un compagno di cast. La vacanza delle gemelle Ramsey non comincia nel migliore dei modi, per lo meno non per Jade la quale riceve una sorpresa ma nonostante tutto si arrabbia comunque. Duffield, Burk per lei, cercherà in...