Coachella 🌸
Mi distraggo un momento a guardare le sfumature del cielo
Il sole sta, oramai, tramontando
Quando decido scattare una foto allo spettacolo che ho difronte, mi ricordo ciò che stavo facendo prima di incantarmi ad ammirare questo splendido panorama
Stavo cercando il mio gruppo di amici, tra cui il ragazzo con il quale mi sto sentendo ultimamente: Carter
Non è niente di serio
Siamo soltanto usciti qualche volta, in questi giorni
Proprio per questo mi ha invitata a venire qui, al coachella
Questo posto è veramente spettacolare.
È bellissimo e davvero grande, infatti è fin troppo facile perdersiE penso proprio di essermi persa..
Ma finché ho con me il mio adorato cellulare, non ho niente di cui preoccuparmi
Lo sfilo dalla tasca posteriore dei miei shorts e comincio a digitare il numero di Carter..
Non ho ancora finito di comporre il numero che il cellulare mi si spegne tra le mani
"Ecco! Adesso come faccio?" Dico tra me e me, prima di vedere la figura del ragazzo in lontananza
Mi mischio tra la folla di gente e provo ad avvicinarmi a lui
C'è già la musica ad alto volume, nonostante la serata debba ancora cominciare
Dubito riesca a sentirmi, ma ci provo comunque
"Carter" lo chiamo
Niente.
"Caarteeer" riprovo alzando la voce
Ancora niente.Allora, decido di avvicinarmi a lui
"Scusami, permesso" continuo a ripetere gentilmente a chiunque mi blocchi il passaggio
Ma sembrano tutti ignorarmi
Fa davvero caldo tra tutte queste persone
Mi sento soffocare
Come fanno a non sentirsi male tra tutta questa gente appiccicata che balletta a ritmo di musica?
Poi devo ancora capire questi look ed inoltre hanno tutti troppe bandane
Carter, ad esempio, ha: una maglia ed un cappello tie dye (ovvero con varie sfumature di tutti i colori), degli occhiali da sole e una bandana che gli copre il volto, dal naso fino al collo
Ma fortunatamente, dopo poco, mi ritrovo dietro Carter
Subito lo abbraccio, dicendo:
"Finalmente ti ho trovato!"Sta per dire qualcosa
Ma lo interrompo immediatamente"Portami via da qui, per favore" dico, quasi supplicandolo
Mi prende per mano ed inizia a farsi spazio tra le persone
Poco dopo, siamo fuori dalla grande folla
Adesso posso respirare veramente
C'è un momento in cui nessuno dei due dice niente
Ma quando provo a prendere parola, è lui ad interrompermi immediatamente
"Come ti chiami?" Chiede con la voce soffocata dalla bandana che gli copre la bocca
Non capisco
"C-come?" Domando, a mia volta, confusa
"Come ti chiami?" Ripete con noncuranza
Che fa? Mi prende in giro?
"Come mi chiamo? Stai scherzando?" Domando retorica, mentre ridacchio
"No, perché dovrei? È una domanda così invadente?" Continua non capendo
"Dai, smettila Carter"
"Carter?"
Sta volta è lui a guardarmi confuso
"Io mi chiamo Matt"Cosa?
Che stupida! Come ho potuto scambiarlo per Carter? ..Beh, sono vestiti allo stesso modo, ma.. Dio, che figuraccia!"Oddio! Scusami, ti avevo scambiato per un mio amico.." Esclamo rossa in viso
"Non fa niente, tranquilla"
Poi chiede nuovamente: "Allora.. Qual è il tuo nome?"Nel mentre si toglie la bandana e gli occhiali da sole che gli nascondevano il viso
Deglutisco forse troppo rumorosamente
Mio dio quanto è bello..
"Ehm.. Y/n.." Rispondo imbarazzata
Non riesco a smettere di guardarlo..
Sentendomi ancora in colpa e forse anche per continuare ad avere una conversazione con Matt, mi scuso ancora:
"Davvero scusami, ti ho fatto perdere anche il posto.. Eri in cima, ora non ti faranno più passare.. Oddio, scusami sul serio.. Che figuraccia.. Che sciocca che sono stata.. Scusami anc-"
Vengo interrotta dalle sue labbra che si poggiano sulle mie.Una scarica di brividi si impossessa del mio corpo
Questo non me lo aspettavo
Si stacca e dice:
"Non la smettevi più di scusarti"
Alza le spalle innocentementeSorrido e lo fa pure lui
Dio, il suo sorriso
È possibile essere così attratti da qualcuno che neanche conosciamo?
Non resisto più.
Mi alzo sulle punte e premo le mie labbra sulle sueChe sensazione magnifica
Le nostre bocche si muovono a ritmo
Le nostre lingue si sfiorano
Ed io continuo ad avere i brividiSi stacca e mi chiede: "questo a cosa lo devo?"
Alzo le spalle e rispondo:
"Non la smettevi di sorridere"