Non credo ai miei occhi

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Ero nel panico , ho chiuso gli occhi e pensavo " é solo un sogno" ma quando gli ho riaperti vedevo la stanza di yousef tappezzata di foto, un letto con le coperte disfatte, una scrivania isolata nell' angolo più buio e lui con quello sguardo ...quello sguardo che vedo anche in sua assenza. Mi girava intorno ,mi studiava e dopo un po' era dietro di me ,così vicino che sentivo il suo respiro sul collo. Ha iniziato a sussurrarmi nell' orecchio delle parole aghiaccianti " stai attenta ,guardati le spalle arriverà quell' giorno in cui sarai in pericolo". Non riuscivo più a trattenere le lacrime! Ha aperto la porta e mi ha fatto cenno di uscire. A passo svelto mi sono avviata verso il salotto. Speravo solo che non notassero che avevo pianto. La mamma di yousef guardandomi tornare ha detto " ma sha lah che bella figlia che hai ... Arriverà il momento in cui si sposerà " e io ho subito pensato " sogna!!!" . Ho fatto cenno a mia madre che dovevo andare .... Mi ha dato le chiavi di casa e salutando sono uscita. Correvo anche se nessuno mi stava seguendo. Avevo mille domande per la testa. Chi era ? Cosa voleva da me ? Perché mi avvertiva ? Se uno ha cattive intenzioni avvisa la sua preda? La testa mi stava scoppiando. Mi sono gettata sul letto come un peso morto. Non avevo più forze per alzarmi. Il panico aveva invaso ogni cellula del mio corpo. "Allaho akbar" la preghiera dell' isha. Dopo aver pregato mi sono distesa sul mio letto e mi sono fatta trasportare dal sonno! Driiiin la sveglia suonava in interrottamente! Scuola ...maledetta scuola ...la odio da quando ci era entrato yousef. Appena esco di casa inizio a girarmi di qua e di là come se sapessi che qualcosa stasse arrivando .... Anche se in realtà non sapevo proprio un bel niente. Sono debole fisicamente ..lo so ma almeno il controllo della mente non cede così in fretta. Davanti alla cancellata sono rimasta un po' allibita perché non vedevo più quell' ambiente piacevole ... Ma solo un ammasso di mattoni in cui studiavamo robaccia. Attraversando il sentiero che porta alla mia classe....qualsiasi rumore mi faceva gemere. Un brivido mi attraversa lentamente i piedi... nel voltarmi yousef era un piedi con quel sorriso malefico... Aveva in mano una busta. Dandomi la busta mi disse "salam dolcezza ti tengo d'occhio". A passo lento e spensierato camminava lungo il corridoio....invece io rimasi in mobile con quella busta un mano. Le mie dita tremavano mentre la aprivo. Rimasi shokkata ...qualcuno mi controllava. Erano 6 foto... Tutte scattate dentro la mia stanza .Come era possibile non vedere una persona che ti scatta le foto? " Heeyyyy" hajar uralava nel corridoio... Infretta cacciai le foto nello zaino .. Aveva già molti problemi, non volevo che si preoccupasse. Le ore di lezione passavano e io non facevo altro che pensare. Avevo preso una decisione! Questa mia preoccupazione non mi avrebbe aiutato. Devo agire, devo indagare, devo sapere chi é yousef e cosa lo lega a me! Suona la campanella ... Esco di fretta recandomi verso la classe di yousef. Il suo banco era vuoto ma sopra la sedia c'era il suo zaino. Bighellonando tra i banchi arrivai a quel maledetto zainetto. Cercavi di aprire la cerniera ma era chiusa da un lucchetto.... Era così importante quello che c'è dentro? Forzavo con tutte le mie forze ma niente... Poi una voce dietro di me disse " ti serve forse questa?"

Yousef Ritrovami Ti Prego ! Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora